Saranno tolte le panchine di piazza della Portela

Lo ha deciso il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica su proposta del Comune. Andreatta: «Metteremo altre telecamere e ci saranno più pattuglie»



TRENTO. Non prenderà certo il soprannome di segapanchine che qualche anno fa venne affibbiato al sindaco sceriffo di Treviso Giancarlo Gentilini. Il primo cittadino di Trento, Alessandro Andreatta, ci ha pensato sopra parecchio e poi ha portato la proposta al Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che ieri ha preso la decisione: via le panchine da piazza della Portela. Ieri il Comitato si è riunito su richiesta proprio del sindaco Andreatta che aveva raccolto le lamentele di molti cittadini che segnalavano problemi di sicurezza soprattutto in piazza della Portela e di piazza Santa Maria. Andreatta così ha portato una serie di proposte concrete per evitare che il degrado si impadronisse di queste zone centrali della città.

Il sindaco spiega quali sono le cose concrete: «In primo luogo abbiamo deciso di mettere le telecamere in piazza della Portela dove, al momento non ci sono. Ci vorrà un po’ di tempo per acquistarle e montarle ma verrà fatto al più presto. Poi, è stato deciso di controllare anche l’impianto di piazza Santa Maria, dove ci sono già due telecamere. Vedremo se metterne altre». Poi è arrivata la decisione sulle panchine di piazza della Portela: «Le panchine verranno tolte tutte, ma non rinunciamo a qualcosa che possa comunque favorire la sosta. Abbiamo già qualcosa di simile in altre zone della città e stiamo studiando la soluzione, ma le panchine verranno tolte subito perché così come sono ora favoriscono il bivacco. Metteremo qualcosa in cui non ci possa stendere e che non porti al degrado. Quest’intervento lo faremo a brevissimo. Lo abbiamo deciso dopo le molte segnalazioni da parte dei cittadini. In molti si lamentavano del fatto che le panchine favorissero il degrado della zona. Così abbiamo deciso di fare qualcosa al più presto».

Ma la lista degli interventi non si ferma qui. Ieri il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubbliche ha anche deciso di aumentare la sorveglianza: «E’ stata decisa l’intensificazione dei servizi delle forze dell’ordine. Pensiamo a pattuglie in divisa che sorveglino in maniera continuata piazza della Portela e piazza Santa Maria, soprattutto nella fascia oraria tra le 18 e le 24. Il questore Giorgio Iacobone si è impegnato ad aumentare i servizi delle forze dell’ordine per assicurare una sorveglianza più forte di quelle zone». Poi arriva la quarta misura, che mira a sensibilizzare i gestori dei locali di tutta la zona a evitare schiamazzi, vandalismi e disturbi alla quiete pubblica: «Parleremo con gli esercenti della zona, con i venditori di kebab e con gli altri gestori di esercizi commerciali. L’obiettivo è quello di coinvolgerli in un’opera di risanamento affinché convincano anche i clienti a non arrecare disturbo. Abbiamo deciso queste misure perché è aumentata la percezione di insicurezza nella popolazione e dovevamo agire subito».













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