Sant’Apollinare, quest’anno festa a rischio per i lavori

TRENTO. La festa di Sant’Apollinare, appuntamento fisso da più di cent’anni, per la popolazione di Piedicastello è imperdibile. Un quartiere che è stato deturpato dalla costruzione negli anni...



TRENTO. La festa di Sant’Apollinare, appuntamento fisso da più di cent’anni, per la popolazione di Piedicastello è imperdibile. Un quartiere che è stato deturpato dalla costruzione negli anni Settanta della tangenziale, ma che non ha perso il suo senso di comunità e di forte identità. Quest’anno, con il cantiere in pieno corso per restituire l’antico aspetto di borgo che si affaccia sul fiume Adige, la festa rischia per assurdo di saltare, proprio per i lavori in corso. Nei prossimi mesi infatti l’impresa concentrerà l’intervento su via Brescia, la piazza di Piedicastello e l’area dell’oratorio, con la conseguente inagibilità della piazza.

È per questo che il presidente del Comitato Feste di Sant’Apollinare, Paolo Franceschini ha inviato una mail ai componenti del Comitato Feste, a quelli del Comitato di quartiere ed ai volontari che ogni anno si impegnano per la riuscita della festa che cade il 20 luglio, per chiedere di pronunciarsi sul da farsi. Le proposte sono: annullare per quest’anno le Feste di Sant’Apollinare, spostare la festa nel nuovo parcheggio a fianco ex scuola elementare, fare la festa nel parco Moschen, dove si svolge la merenda al parco. In questi due ultimi casi si tratta di specificare se si ritiene tenere la festa per i tre giorni o meno.

L’ultima ipotesi è quella di spostare la festa a settembre (nei giorni 28 - 29 - 30) in concomitanza con la fine dei lavori, come ha ipotizzato la direzione lavori. In base all’operazione ascolto, il Comitato Feste prenderà una decisione.













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