San Martino-Rolle, il collegamento si fa

Dopo 4 rinvii, è stata depositata ieri un’offerta per progettare, realizzare e gestire l’opera da 43 milioni di euro


di Raffaele Bonaccorso


PRIMIERO. Finalmente ci siamo. Ieri è stata deposita l’offerta relativa all’affidamento del contratto di progettazione esecutiva, costruzione e gestione del collegamento tramite funicolare a terra tra San Martino di Castrozza e Passo Rolle. Quindi, dopo ben 4 rinvii dei termini per la presentazione delle offerte, ieri è stata la volta buona e finalmente c’è la manifestazione ufficiale della volontà di realizzare il suddetto collegamento, anche se l’offerta (o le offerte, perché non c’è nulla di ufficiale) verranno esaminate nella prossima settimana.

Il collegamento partendo da San Martino giunge a Rolle, prevedendo due fermate intermedie, la sistemazione delle aree di parcheggio nei pressi delle stazioni di valle e di monte e le opere di protezione e messa in sicurezza da rischi geologici, valanghiferi e idraulici del tracciato.

Il costo di costruzione è stimato dal progetto preliminare posto a base di gara, in 43.274.275 di euro, comprensivo di Iva di legge; il costo di costruzione calcolato al netto di Iva risulta pari ad 39.037.250 di euro, di cui: 36.007.250 al netto di Iva per lavori e forniture, comprensivi di oneri per la sicurezza; 3.030.000 euro al netto di Iva per la progettazione e le altre spese tecniche ed accessorie, comprensivo delle spese per la predisposizione del progetto definitivo. E’ prevista la corresponsione al concessionario di un prezzo nella misura soggetta a ribasso di 33.540.250 euro al netto di Iva, come specificato negli elaborati del progetto preliminare.

A caldo abbiamo chiesto un commento al presidente della Comunità di Primiero, Cristiano Trotter che è stato cauto: «La notizia, se confermata nei prossimi giorni, dell'avvenuto deposito della offerta da parte di un concorrente (chiunque esso sia) per la progettazione esecutiva e la realizzazione del collegamento tra San Martino e Rolle, mi rincuora, in un momento difficilissimo per la nostra Comunità. La realizzazione di quest'opera rappresenta l'elemento fondamentale e fondante di un progetto complessivo che deve impegnare le forze migliori che ancora sono tante sul nostro territorio: in primis il tessuto economico e turistico, accompagnato però dalle amministrazioni e dalla stessa cittadinanza, che deve essere da ora in avanti coinvolta di più nel condividere insieme le scelte per il nostro futuro. Non posso che auspicare che la procedura di gara non subisca intoppi e sia portata celermente a termine, nessuno si potrà più nascondere dietro il proprio ruolo. Le azioni successive da perseguire sono note e da subito potremo vedere chi c'è e chi non c'è».

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