S. Prospero, dopo 10 anni ritorna la processione

Da domani Borgo si veste a festa per la ricorrenza del patrono con le giostre che invadono il centro. Domenica l’evento sacro, lunedì fiera di San Prospereto


di Marika Caumo


BORGO. Pronti? San Prospero torna anche quest'anno con giostre, luci, bancarelle, piatti tipici e dolci profumi. Da qualche giorno i giostrai hanno riempito il parcheggio del palazzetto di via Gozzer, e oggi installeranno le loro attrazioni nel centro storico. Con domani (ma qualcuno lo farà già stasera) si accende il grande luna park, pronto - tempo permettendo - ad accogliere le migliaia di persone che come sempre affollano vie e piazze del centro. Le attrazioni saranno in piazza Degasperi, Martiri e Romani, in Largo Dordi, nel piazzale Lenzi, in via Roma, via della Fossa e nel giardino delle scuole elementari. Giovani e meno giovani e soprattutto tante famiglie da tutta la Valsugana, con i più piccoli che per tutto l'anno attendono di farsi un giro sugli autoscontri, sulle gabbie o nel castello incantato, e di far salire l'adrenalina con quelle più veloci. Si può anche testare la propria abilità con pistola o canna da pesca o la propria precisione col pallone, e chi invece preferisce "rimanere a terra", può sfogarsi tra stand di dolciumi e specialità tipiche. Come sempre fino a lunedì nel capannone in piazzale Bludenz i volontari del Veloce Club Borgo sono pronti a servire piatti tipici mentre domani, sabato e domenica dalle 20 in via Fratelli si esibiranno le bande di Borgo, Levico Terme e Pergine.

Quattro giorni, fino a lunedì 15, San Prospereto. E quest'anno la partecipazione dei paesani sarà più sentita alla messa di domenica. Alle 10.15, infatti, con partenza dalla Cappella di piazza Ceschi, ci sarà la processione solenne per il trasporto delle reliquie del Santo Patrono Prospero verso la Chiesa Arcipretale, passando per Corso Ausugum, il ponte veneziano e via Morizzo, dove sarà celebrata la funzione religiosa. Una processione che avviene dopo dieci anni dall'ultima edizione, nel 2003, col trasporto delle reliquie che è affidato ai Vigili del Fuoco. Un momento solenne che un tempo si teneva ogni 25 anni e più recentemente è stato portato a 10.

Gran finale lunedì, con l'arrivo tra le giostre delle 108 bancarelle del “Mercato di San Prospereto” che eccezionalmente si distribuiranno in via Spagolla, via Fratelli, viale IV Novembre fino alla Pretura, sul ponte e fino all'imbocco di viale Città di Prato. Essendo lunedì festa patronale, gli uffici pubblici rimarranno chiusi, così come molte aziende.

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