Rovereto: "Via Magazol, il Comune faccia in fretta"

Il presidente della circoscrizione Da Costa chiede un incontro urgente con la giunta


Nicola Filippi


ROVERETO. «Il problema della pericolosità di via Magazol è serio. Sono dieci anni che aspettiamo. Ma deve essere il Comune che indica la soluzione migliore. Discutiamone, ma in fretta». Dopo i residenti, ora anche il presidente della circoscrizione nord, Enzo Da Costa, batte i pugni. Il presidente Da Costa (area Valduga), eletto alla guida della Circoscrizione nord, dopo aver letto l'ennesimo articolo sul Trentino di protesta, ha deciso di prendere ufficialmente posizione. Perché la misura è colma. Da tempo, ormai. La strada è stretta, le auto e le moto corrono, c'è una semi-curva pericolosa, le auto vengono parcheggiate sul marciapiede... I residenti ipotizzano svariate soluzioni: i 30 chilometri orari per i mezzi, dossi artificiali, il senso unico. «Non sono soluzioni, ma indicazioni - precisa il presidente Da Costa - ma non possiamo far decidere ai residenti o ai comitati spontanei, spesso politicizzati. Qui deve intervenire il Comune. Deve analizzare sul campo la situazione con dei tecnici e poi trarne le conclusioni. Presentando le soluzioni alla circoscrizione». Entro quando? «L'altro ieri», risponde sarcastico Da Costa.  Il presidente della Circoscrizione è convinto che la soluzione c'è. E deve essere trovata al più presto. «Io ho avuto un incontro con gli assessori Robol e Manfredi - spiega ancora Da Costa - ho segnalato il grosso problema e il fatto non è da ieri che cerchiamo di parlare con l'amministrazione. Per risolvere i nostri problemi la giunta deve trovare una soluzione. Non può farlo la circoscrizione, che è un organo consultivo, anche se il sindaco Miorandi aveva promesso che ci avrebbe dato più poteri». Il presidente Da Costa preme sull'acceleratore dell'operatività: «Noi chiediamo agli assessori di competenza un sopralluogo con i tecnici per vedere quali possibilità ci sono di intervento. Poi sono pronto a convocare un'assemblea con tutti i consiglieri».

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