ROVERETO. Ancora incerte le sorti del Salumificio Marsilli 1914 a Porte di Trambileno. Ieri i soci, gli amministratori e il collegio sindacale si doveveno riunire per prendere una decisione, ma poco prima dell'incontro due sindaci del collegio sindacale, presieduto dal commercialista Mario Angeli, hanno fatto sapere che non si saperebbero presentati. «Non si sono presentati e si sono dimessi», ha detto Diego Laner, consigliere delegato di Trentino Sviluppo. L'assemblea in programma non ha potuto perciò svolgersi mancando la totalità dei presenti. «La convocazione era stata decisa lunedì, perciò i giorni di preavviso erano meno degli otto previsti dallo Statuto. In questo caso l'assemblea si può fare ugualmente ed è valida solo se sono presenti tutti. Mancando due persone l'assemblea è saltata e qualunque decisione è perciò nuovamente rinviata», ha spiegato Laner.  La prossima assemblea è in programma per martedì o mercoledì. Come primo atto sarà necessario nominare i due sindaci e «per quanto ci riguarda procedere alla messa in liquidazione», ha detto il consigliere delegato di Trentino Sviluppo. E se non si dovessero trovare i due sindaci? «Si spera di non arrivare a tanto. Eventualmente si procederà ad una messa in liquidazione per impossibilità di funzionamento della società». Un'agonia per gli oltre cinquanta lavoratori che da tempo attendono di sapere che fine farà l'azienda, per la quale lavorano da anni.  Sulla situazione dei dipendenti della Marsilli è interventuto il sindaco di Trambileno Renato Bisoffi. «In questo periodo così difficile per i dipendenti del salumificio Marsilli e per le loro famiglie, credo che se c'è una cosa che sicuramente a loro non interessa è la polemica gratuita che qualcuno cerca di ottenere». Bisoffi plaude all'interessamento dell'assessore Olivi che si è attivato per risolvere la situazione. «Colgo l'occasione per ricordare il costante impegno dell'assessore Olivi nei confronti della Marsilli, al fine di trovare una soluzione che garantisca lo stipendio ai dipendenti e mantenga l'attività occupazionale in Vallagarina». Civettini, consigliere provinciale della Lega Nord, non condivide gli elogi di Bisoffi a Olivi, reo, secondo Civettini, di essersi appropriato delle idee della Lega per farne il contenuto del suo ordine del giorno. «L'assessore racconta bugie, ma se è per la Marsilli va bene...». (a.g.)

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