ROVERETO. «Intruso al Fashion, intruso al Fashion...». Una voce martellante, quella dell'allarme scattato alla tabaccheria-edicola del Millennium center l'altra notte. All'interno, mentre i titolari sono stati svegliati di soprassalto alle 2.44, c'era la banda delle slot machine che in meno di dieci minuti ha portato a compimento la sua "mission": rubare le cinque macchinette più il cambiavalute. Un bottino, al di là dei danni alla serranda, di circa 20.000 euro.
E così questa volta nel mirino della banda che imperversa non solo in Vallagarina è toccato ad un nuovo locale, all'edicola "Fashion news" a fianco del bar omonimo. I ladri, una volta spariti con il prezioso carico, si sono riparati in una zona nascosta di Mori Ferrovia, nella campagna a fianco dell'autostrada, dove hanno abbandonato le macchinette dopo averle ridotte a pezzi per svuotarle ovviamente del loro contenuto. E lì hanno lasciato anche il camioncino utilizzato per la loro scorribanda, camioncino rubato nel vicino cantiere del ponte in ristrutturazione di Ravazzone.
Una notte insonne, quella a casa del titolare Silvano Santoni quando, una manciata di minuti prima delle tre, è scattato l'allarme con il messaggio da incubo: «Intruso al Fashion...». Subito è partita la telefonata ai carabinieri che in pochi minuti sono arrivati nella zona industriale trovandosi di fronte al fatto compiuto. Velocissima, infatti, è stata la banda dei malviventi che per entrare ha forzato probabilmente con un piede di porco la porta d'ingresso dell'edicola. Poi ha dovuto superare un'ulteriore barriera costituita da una grata metallica. Un ostacolo rimosso subito con una corda agganciata al furgone che l'ha strappata.
Una volta entrati hanno prelevato le cinque macchinette (tre delle quali con il cambiavalute incorportato) trascinandole all'esterno per poi caricarle sul camioncino. Prima però di lasciare l'edicola non hanno resistito ad alcuni "gratta e vinci" in bella mostra e a qualche stecca di sigarette. Quindi la fuga nella notte verso Mori Ferrovia dove, lontani da occhi indiscreti, hanno aperto e ripulito le slot machine per poi forse fuggire in autostrada (la rete è stata trovata tagliata) dove probabilmente li aspettavano i complici.
Possibile che nessuno si sia accorto di quanto succedeva all'interno del "Fashion news"? Possibilissimo. Infatti le telecamere del Millennim center hanno registrato, pochi minuti prima del colpo, il passaggio di una pattuglia dei carabinieri. Segno che la banda era in zona per controllare anche gli spostamenti delle forze dell'ordine impegnate in turni particolareggiati per presidiare il territorio. Poi il gruppo dei malviventi è entrato in azione. Erano in cinque: questo lo si è visto sempre dalla telecamere di sorveglianza, cinque sagome in lontananza (oltre che il furgone) delle quali però non è possibile individuarne il volto. E così restano soltanto le impronte digitali sulle quali poter lavorare.

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