Rovereto, i giovani raccontano la città

Due concorsi per illustrare con foto o scritti luoghi ed emozioni


Paolo Trentini


ROVERETO. Due concorsi per raccontare la Rovereto vista dai giovani.  Mercoledì sarà l'ultimo giorno a disposizione degli adolescenti roveretani per partecipare al concorso letterario «Oggi parlo io...(ti ascoltiamo)» e a quello fotografico «Rovereto fuori dal... Comune». Due iniziative proposte dal comune di Rovereto nelle quali i ragazzi avranno l'occasione per raccontare o mostrare qualcosa di se stessi e dell'ambiente in cui vivono.  Nel conscorso letterario i partecipanti sono invitati a narrare in tre pagine (la lunghezza massima consentita dal regolamento del concorso) la propria vita quotidiana nella città, ma anche esprimere aspirazioni, paure, emozioni, desideri. E, perchè no, anche qualche critica nei confronti dell'amministrazione comunale o di una particolare realtà da loro vissuta o frequentata. In palio per gli scrittori in erba c'è un notebook (un computer portatile), ma anche un abbonamento al cinema e un buono per l'acquisto di libri. Soprattutto c'è la possibilità, qualora la giuria ritenesse gli elaborati particolarmente validi e significativi, di veder pubblicate le proprie opere in un volume.  Parallelamente al concorso, gli aspiranti scrittori è stata data l'opportunità di frequentare un laboratorio di scrittura creativa. Il titolo è «La fabbrica delle parole» e il concetto alla base è proprio quello di sporcarsi le mani, un po' come fanno gli artigiani nelle loro botteghe, anche se nel settore particolarissimo della scrittura. Negli incontri, che si sono svolti dalla fine di settembre, i giovani scrittori sono stati invitati a mettersi in gioco in prima persona. Scrivendo storie reali o fantastiche e pensieri liberi, seguiti da Marco Fuggeri e Guido Laino dell'associazione «Il funambolo», al fine di riuscire ad esprimere meglio le proprie sensazioni e impressioni e non lasciarle nella penna. Chi invece è più abile con la macchina fotografica potrà partecipare a «Rovereto fuori dal... Comune». Anche in questo caso, il concorso ammette giovani dai 15 ai 19 anni, chiamati a scattare delle fotografie originali di luoghi o persone di Rovereto accompagnate con uno slogan coerente con l'immagine. I migliori scatti saranno premiati con una reflex digitale e avranno l'onore di essere inseriti nel calendario 2010 edito dal comune.  Tanto le fotografie quanto i manoscritti dovranno essere consegnati entro mercoledì negli uffici del Progetto Giovani di via Pasqui. Per ulteriori informazioni contattare lo 0464/452751.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Montagna

Rifugio Graffer al Grosté, ecco come diventerà

La Sat ha scelto il progetto dello studio Campomarzio di Trento. La struttura, costruita nel 1947, fu demolita alla fine degli anni Ottanta. I progettisti: verrà riqualificata e ampliata «rievocando l’atmosfera e la storia»