ROVERETO. Sembra impossibile, a vedere il cantiere ancora aperto e gli operai al lavoro, che per il 18 dicembre possa aprire il primo IperOrvea del Trentino in via del Garda a due passi dal Millennium Center. Eppure Giacomo Bertoldi, presidente del consiglio di amministrazione di Orvea Spa (gruppo Poli), è fiducioso. «Sì apriremo venerdì della prossima settimana alle 11: stiamo confezionando un bellissimo regalo per la città e stiamo lottando contro il tempo per rispettare la data, ma sono sicuro che ce la faremo...». Una corsa sul filo di lana, che suona quasi come una sfida sul tempo (anche se Bertoldi lo esclude) con Conad che all’Urban City in corso Rosmini dovrebbe aprire il 19 dicembre (dopo un rinvio rispetto alla prima data del 5 dicembre). «Siamo due realtà diverse» taglia corto il presidente Bertoldi. E allo stesso tempo non vuole fare paragoni o sentire parlare di concorrenza con Coop Store al Millennium a un tiro di schioppo da IperOrvea: «Ognuno fa la sua parte...»

E la sua parte il gruppo trentino l’ha fatta (con un investimento di sei milioni e mezzo di euro) la sta facendo. Partendo dalla sfida sui prezzi (al di là della superficie di vendita): «A Rovereto applichiamo, come all’IperPoli di Trento, il cosiddetto “every day low price”, vale a dire tutti i giorni prezzi più bassi del 10% rispetto alla media del mercato su prodotti Primia (la linea del gruppo) che sulle grandi marche. Il nostro - ribadisce Bertoldi - non è un hard discount: la tipologia di vendita è quella di un supermercato con prodotti di qualità a prezzi inferiori sempre, non più “a volantino”. Una tipologia di vendita apprezzata dal cliente che siamo sicuri incontrerà il favore anche dei roveretani...»

La superficie di vendita supera i 3.000 metri, esattamente 3.133 metri quadrati dove troveranno spazio sia l’alimentare che il no food. All’interno dell’immobile di via del Garda (che nasce sulle ceneri di Orvea Ingrosso) è prevista una galleria per ospitare altri spazi di vendita: il 18 dicembre aprirà anche un’area bar con pasti per la ristorazione veloce, mentre tempi più lunghi sono previsti per una lavanderia e probabilmente per altri spazi, magari nel soppalco, destinati ai “servizi alla persona”. Per quanto riguarda l’occupazione, saranno 70 i dipendenti impegnati a rotazione: «Non solo verrà impiegato il personale di Orvea 2000 e di Orvea corso Rosmini, ma stiamo recuperando - spiega Bertoldi - i collaboratori usciti dalla cassa integrazione dopo un periodo di formazione fatta in altri punti vendita». E a proposito di punti vendita in città, corso Rosmini chiuderà sabato, mentre ha già chiuso Orvea 2000. E quale sarà il loro destino? «Dobbiamo ancora decidere in entrambi i casi: devo dire che il Comune ci è stato molto d’aiuto con la convenzione per trasferirci da Orvea 2000 a qui. Nel supermercato di via del Garda che abbiamo chiuso non arriverà comunque un centro commerciale, vedremo quale attività si potrà insediare. Per quanto riguarda corso Rosmini - precisa il presidente di Orvea Spa - anche se non è di nostra proprietà, la locazione verrà ceduta a qualcosa di nuovo per Rovereto, per dare valore all’area di corso Rosmini. Di più per ora non possa dire...»

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