Rotaliana, la Croce bianca porta aiuto in Romania

In partenza da Mezzolombardo con materiale per suor Giuseppina



MEZZOLOMBARDO. Nei prossimi giorni la Croce Bianca Rotaliana effettuerà un viaggio umanitario in Romania, esattamente a Butea, piccolo paese della Moldavia rumena, per andare a trovare suor Giuseppina Barolo, delle Suore missionarie della passione di Gesù, che assieme alle sue consorelle rumene gestisce la "Casa degli anziani e degli ammalati", un dispensario e un laboratorio di sartoria voluto dalle suore per dare lavoro alle giovani donne. Ad accompagnare i volontari della Croce Bianca Rotaliana sarà Marco Weber, promotore finanziario e collaboratore di questo giornale, che ha promosso l'iniziativa dopo aver conosciuto suor Giuseppina (originaria del Piemonte) durante un suo viaggio di due anni fa nel paese balcanico.

«Nel 2009 sono andato in ferie in Romania a casa di conoscenti - racconta - e già in quella occasione avevo fatto una colletta tra amici per dare una mano a delle suore che gestiscono un asilo ad Adjudeni, località nella quale ho soggiornato. Durante i miei giorni di permanenza, in un modo del tutto casuale, ho avuto modo di andare a Butea e conoscere suor Giuseppina. Ho visto con i miei occhi quanto lei e le sue consorelle stanno facendo a favore della persone più povere e bisognose. Ho apprezzato il suo spirito battagliero che la aiuta e l'ha aiutata moltissimo nel portare avanti i suoi progetti di solidarietà e aiuto concreto ai più deboli. Ho visto la struttura nella quale sono ospitati una trentina di anziani e ho visto le case famiglia nelle quale vivono, accuditi dalle suore, alcuni bambini e ragazzi dai 3 ai 15 anni con situazioni familiari particolarmente disagiate.

Ho promesso alla suora che avrei fatto il possibile per aiutarla e quando sono ritornato a Mezzolombardo ne ho parlato al presidente della Croce Bianca Rotaliana, Danilo Cardonati, il quale a sua volta ne ha parlato con il direttivo. Hanno entusiasticamente deciso di darmi una mano ed hanno iniziato a raccogliere vestiti, materassi antidecubito, carrozzine per disabili e tutto quello che può essere utile alle suore in Romania». Ora è venuto il momento della partenza. Nei prossimi giorni una ambulanza della Croce Bianca Rotaliana partirà alla volta di Butea carica di quello di cui suor Giuseppina ha bisogno. «Porterò a suor Giuseppina anche dei soldi - precisa Weber - frutto anche stavolta di una colletta fatta tra amici. Se qualcuno volesse contribuire basta mi contatti (347 2350620) oppure consegni i soldi in sede della Croce Bianca Rotaliana precisando che si tratta di soldi per la Romania». La partenza è prevista per metà settimana.













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