Riva: la scuola primatista di ecologia

L'ala ovest vanta, unica in Europa, la certificazione americana Leed



RIVA. L'inaugurazione dell'ampliamento dell'Istituto Floriani, avvenuta ieri mattina presenti il vicepresidente della provincia Alberto Pacher accompagnato dai tecnici dell'assessorato, il sindaco Mosaner con una folta rappresentanza della giunta comunale, l'ex preside De Pascalis, la dirigente Elena Ruggiero ed il presidente del consiglio d'istituto Valentino Lentino, studenti e professori di geometri e ragionieri, segna un'ulteriore tappa del cammino dell'edilizia verso un sempre maggiore rispetto della sostenibilità ambientale: la certificazione secondo il protocollo americano Leed. Il Leed rappresenta un'evoluzione dei criteri di casa clima. Infatti se casa clima mira al risparmio energetico attraverso l'utilizzazione ottimale dell'energia disponibile puntando ad evitare ogni spreco ed ogni dispersione, Leed va oltre, aggiungendo l'attenzione ad una lunga serie di dettagli cercati per ridurre al minimo l'impatto conseguente all'inserimento del nuovo edificio nell'ambiente. Si parte dalla riduzione dell'inquinamento generato dalle attività di cantiere, come recinzioni con teli geotessili, vasche per la pulizia delle betoniere, pulizia delle gomme dei camion in uscita. E poi utilizzazione del verde (l'erba di cui è coperto il tetto non richiede irrigazione nè manutenzione) per mitigare i picchi estivi di calore; ricorso a pavimentazioni studiate per ridurre le temperature superficiali. L'acqua va risparmiata: ed allora accanto ad aeratori sui rubinetti e cassette wc con doppio pulsante arriva un serbatoio interrato da 30 metri cubi per la raccolta della pioggia capace di ridurre del 44% il prelievo dall'acquedotto per gli usi non potabili. Passati al microscopio dal tecnico americano incaricato dei controlli riscaldamento, ventilazione e relativi sistemi di controllo, sistemi di illuminazione artificiale e naturale. L'84,5% dei materiali di costruzione usciti dal cantiere sono finiti in centri di raccolta differenziata per essere riciclati: quelli usati sono stati scelti non solo riciclabili ma estratti e lavorati in ambito regionale: tondini, laterizi, pavimentazioni in linoleum sono a chilometri zero. Il legno proviene da foreste certificate e gli ambienti sono indipendenti dal punto di vista termico e di illuminazione, prodotti fonoassorbenti abbattono i livelli sonori fra aule adiacenti e fra piano e piano. Alla fine la prestigiosa certificazione Leed Gold, la prima ottenuta in Europa. Il nuovo edificio è intitolato ad Alberto Tartamella, indimenticabile preside del Floriani negli anni della nascita e della crescita dell'istituto.













Scuola & Ricerca

In primo piano