Riva del Garda: un bel «pieno» per bici elettriche

Lo garantirà l'istallazione di 5 colonnine di ricarica sul territorio rivano



RIVA. Sul sito del Ministero per l'ambiente è pubblicato da qualche giorno il decreto che finanzia con 125.283 euro un progetto di mobilità alternativa finalizzato ad incentivare l'utilizzo di veicoli elettrici. Il ministero ha stanziato 14 milioni, hanno presentato domande 314 comuni di tutt'Italia, di cui solo 57 accolte e finanziate. Riva è piazzata al nono posto. Il progetto proposto dall'assessore Zanoni, redatto dall'ing. Mario Miorelli di Torbole ed approvato in giunta nello scorso mese di ottobre, prevede una spesa di 225 mila euro, di cui circa 100 mila restano a carico del bilancio comunale. Il progetto si articola in due interventi complementari: uno di bike sharing, consiste nella messa a disposizione del pubblico d'un numero -inizialmente limitato a 10 esemplari- di biciclette elettriche, o comunque a pedalata assistita; il secondo nella installazione d'un certo numero (cinque per Riva) di colonnine per la ricarica delle batterie sia delle bici che dei veicoli elettrici a quattro ruote. L'idea è maturata su segnalazione dell'Agenzia provinciale per l'enegia: nella Busa sono stati concessi contributi per l'acquisto di 500 bici elettriche, che però risultano scarsamente utilizzate. Il fatto di trovare in centro alcune colonnine in cui sia possibile ricaricarle, dovrebbe convincere i proprietari a lasciarle un po' meno in garage. Stesso discorso per i veicoli a quattro ruote: i pochi già in circolazione servono quasi tutti a raggiungere gli alberghi all'interno dell'isola pedonale. La speranza è che facilitando la ricarica se ne incrementi l'utilizzo. Il progetto dell'ing. Miorelli prevede due pensiline fornite di impianto fotovoltaico per il parcheggio delle bici elettriche e tre colonnine per la sola ricarica. Le pensiline andranno posizionate una nell'area camper al Brione, dotata di 4 bici a disposizione dei turisti che parcheggiato il veicolo potranno usarle per raggiungere il centro cittadino; la seconda al parcheggio Terme Romane, dove la pensilina con 6 biciclette sarà in superficie, mentre la colonnina della ricarica verrà posizionata nell'interrato, utilizzando uno degli stalli: alla fine l'utente pagherà solo il costo dell'energia elettrica senza aggravio di spesa per la sosta. Le tre colonnine per la sola ricarica sono previste al cimitero del Grez, sotto il primo degli archi esterni; in Baltera, nelle vicinanze del palafiere all'inizio della prevista ciclabile (già finanziata) che collegherà la zona fieristica con viale dei Tigli, e quindi col sistema delle piste in città; la terza in piazza Catena. L'auspicio, ovvio, è che l'investimento da parte del comune trovi risposta nell'utenza.













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