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Riva: cani sul lungolago, ecco le prime multe

Colpito chi ha non ha rispettato il limite della passeggiata. Polemica su Facebook: «107 euro di contravvenzione per aver fatto bere l’amico a 4 zampe nel lago»



RIVA. L’apertura della passeggiata del lungolago ai cani (a Riva e Torbole) è in vigore da poco più di un mese. L’ordinanza era chiara, così come le sanzioni: da 50 a 300 euro per chi sgarra, portando il cane al di fuori della «striscia» della passeggiata o addirittura permettendo a fido di fare un bagno.

Puntuali, negli ultimi giorni sono arrivate le prime sanzioni per i trasgressori da parte della polizia locale. Un episodio in particolare, tuttavia, ha scatenato la polemica, tutta social. Sul profilo Facebook di «Sei di Riva se...» una follower ha riferito di un episodio avvenuto tre giorni fa. Ovvero di una donna che si è vista contestare una contravvenzione da 107 euro per aver fatto bere il proprio cane al lago. Ovvio, la multa non è arrivata per aver usato il Garda come abbeveratoio, ma per aver valicato quel confine fissato dalla passeggiata.

La Polizia locale dell’Alto Garda e Ledro non conferma e non smentisce l’episodio: l’unica cosa certa, dicono da S.Nazzaro, è che recentemente sono state comminate alcune multe per la violazione dell’ordinanza sindacale di giugno. Multe che - dicono sempre dal comando - non arrivano mai come docce gelate: generalmente sono precedute da una sorta di «cartellino giallo» quando qualcuno viene pescato lì dove non dovrebbe.

La vicenda della contravvenzione per il cane che si è dissetato nel lago ha diviso il mondo social tra chi è per la linea dura («C’è una regola? Va rispettata») e chi chiede di applicare il buon senso di fronte agli animali, in particolare per un cane assetato che si sta abbeverando.

Era abbastanza prevedibile che l’ordinanza avrebbe creato qualche scintilla. Prima della decisione di aprire la passeggiata del lungolago, nei mesi estivi c’era il divieto assoluto di portare i cani sul lungolago. Una scelta radicale (e ormai indifendibile visto che moltissime persone vanno in vacanza con l’amico a quattro zampe) ma tutto sommato facile da controllare per le forze dell’ordine. Ora, invece, la situazione è molto più fluida: i cani possono andare sulla passeggiata, ma non superare quella fascia. Insomma, non possono andare in spiaggia ed in acqua. Ma così il controllo è molto più complicato.













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