Rissa tra ragazzini a Martignano, in due all’ospedale

Avevano alzato il gomito. Le botte scatenate da pesanti apprezzamenti a una ragazza. Alcuni giovani in coma etilico



TRENTO. Grida, lanci di bottiglie, urla e botte da orbi. La sagra di Martignano l’altra notte è stata macchiata da una maxirissa tra ragazzini. La sagra non c’entra niente. Le taverne erano già chiuse, ma una decina di adolescenti hanno deciso di darsela di santa ragione. Pugni, botte, ma anche bottigliate. Due ragazzini sono finiti all’ospedale. E’ intervenuta anche la polizia, ma per fortuna le conseguenze non sono state gravissime.

Tutto è iniziato per un apprezzamento un po’ spinto. Una parola tira l’altra. I giovani si spingono. L’alto tasso alcolico fa il resto. Scoppia la rissa e una ragazza di 18 anni viene colpita in maniera grave. Viene portata al Pronto soccorso. All’ospedale ci finisce anche un ragazzino di 16 anni con una ferita vicino all’orecchio. La polizia, poi, ha fatto il resto riportando ordine. Altri ragazzini sono stati portati all’ospedale perché avevano quasi oltrepassato il limite del coma etilico. Questo a dimostrazione di come l’altra notte si sia davvero esagerato con l’alcol.

Ma il giorno dopo, c’erano ampie tracce, sia al parco di Martignano che nelle strade vicine. Decine e decine di bottiglie di birra e superalcolici testimoniavano come i ragazzini avessero preso la sagra come una scusa per alzare il gomito. Non è la prima volta che nel quartiere si segnalano episodi simili. Il parco di Martignano è stato più volte preso di mira dai vandali. Bande di giovani di sera vi si rifugiano per bere e spesso sono stati segnalati schiamazzi.

Nel quartiere, ieri, in molti si lamentavano e protestavano per questo ennesimo episodio di violenza. La rissa si è scatenata in un minuto.

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