degrado a trento nord 

Rifiuti, i «furbetti» impazzano 

La denuncia dei residenti e della Lega Nord in via Giarette e via Noce



GARDOLO. Via Noce è una strada privata come non lo è Via Giarette, ma la situazione non cambia di molto. Entrambe le vie di Gardolo sono meta di chi vuole abbandonare i rifiuti senza farsene carico con un regolare smaltimento. E siccome evidentemente immondizia chiama immondizia, ad un sacco se ne aggiunge un altro fino a creare un mucchio di rifiuti beffardamente appoggiati alla recinzione di un’isola ecologica. Vanno bene anche i margini delle strade o un affossamento della campagna per abbandonare bottiglie in serie.

L’impressione che hanno i residenti di Via Giarette è invece quella che ad abbandonare sacchi e immondizia varia, sia gente che proviene sia da altre zone di Gardolo, ma anche dalla città, perché gli abbandoni sono sempre più frequenti al calar del sole, piuttosto che di giorno. Ma in questo caso la situazione peggiora per la presenza di numerose deiezioni canine, mai raccolte dai padroni dei cani in passeggiata. La situazione di Via Noce è più complicata perché sul privato possono intervenire solo i proprietari, ovviamente accollandosi le maggiori spese di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Mentre la situazione di Via Giarette è oggetto di un’interrogazione presentata in consiglio comunale, primo firmatario Devid Moranduzzo, della Lega Nord nella quale si chiede se è intenzione dell’amministrazione intervenire per ripristinare il decoro della strada anche in considerazione di reali problemi igienici e se è in progetto l'installazione di distributori di sacchetti per raccogliere le deiezioni e di appositi contenitori per il deposito, attualmente assenti. (d.p.)













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