Qualità dei servizi, Trento al secondo posto

Indagine Monitorcittà: confermata come nel 2012 la medaglia d’argento dietro Bolzano. Al terzo posto Reggio Emilia



TRENTO. Il settanta per cento dei cittadini di Trento promuove la qualità dei servizi comunali. Il capoluogo si posiziona ai vertici della classifica nazionale di Monitorcittà, dietro a Bolzano (76,9%). Un risultato che è una conferma. Già lo scorso anno, infatti, l'indagine sulla qualità dei servizi comunali nei capoluoghi italiani aveva assegnato a Trento il secondo posto. Al terzo gradino del podio Reggio Emilia (66,1%).

Lo studio ha registrato il livello di soddisfazione dei cittadini intervistati su 23 servizi: anagrafe/stato civile, tributi, Urp, servizi scolastici, politiche per le imprese, servizi sociali, sicurezza, polizia municipale, raccolta rifiuti, pulizia delle strade, manutenzione stradale, illuminazione stradale, verde/parchi pubblici, edilizia/urbanistica, turismo, cultura/spettacolo, sport, viabilità/traffico, parcheggi, trasporto pubblico, gas, acqua, elettricità). «Siamo molto soddisfatti di questo risultato – ammette il sindaco Alessandro Andreatta – che dà atto dell'impegno con cui tutti i soggetti che operano nell'amministrazione comunale, nei diversi ruoli, si stanno spendendo per non intaccare la qualità dei servizi ai cittadini e, dunque, il nostro modello di città. Una qualità garantita e assicurata dalla professionalità con cui operano tutte le dipendenti e i dipendenti comunali che ringrazio I servizi sono e resteranno la nostra priorità, anche a costo di scelte non facili imposte dalla riduzione delle risorse. È un segnale che i cittadini stanno comprendendo gli sforzi e questo ci sostiene ad andare avanti affrontando tutte le difficoltà».

Oltre al livello di soddisfazione per i servizi erogati dall'amministrazione comunale, lo studio curato da Datamonitor prende in esame anche il gradimento dei primi cittadini. Il sindaco Alessandro Andreatta “piace” al 61 per cento dei trentini, posizionandosi così al dodicesimo posto della classifica nazionale. Un risultato anche in questo caso di sostanziale conferma con le percentuali di apprezzamento registrate in altre analoghe indagini dall'inizio dell'anno.













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