Prodi: "Europa divisa e impotente"

Le amare considerazioni dell'ex presidente del Consiglio e dell'Ue Romano Prodi alla Rosa Bianca di Terzolas



TERZOLAS. "E' un'Europa frammentata, divisa e per definizione impotente. Non sto esagerando nei termini". Così Romano Prodi giudica il comportamento dell'Europa nella gestione del conflitto in Libia, parlando in Trentino, a Terzolas, alla scuola di formazione politica della Rosa Bianca.

"Sulla Libia - ha proseguito - i Paesi europei hanno atteso decisioni altrui, si sono divisi sul da farsi. E' stato così durante il conflitto e ho paura che sarà così anche adesso, nel definire i termini della pace. Chiaramente siamo di fronte alla necessità di una nuova Europa".

Sul ruolo del rais Muammar Gheddafi e la fine del suo potere Prodi puntualizza: "Il problema della pace in Libia non è il problema di una persona sola. E' anche il problema di una persona. Ma c'è un Paese intero fortemente diviso, in etnie, tribù, che ha sempre avuto anche una spaccatura enorme. Il problema adesso è ricomporre l'unità politica di questo Paese, che è molto più complicato che sganciare bombe durante la notte. E io mi auguro che l'Europa cambi rotta e trovi una sua unità e una linea per la Libia. Ma è solo un augurio in questo momento. Non ho gli elementi - ha concluso - per dire che tutto ciò possa avvenire".













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