Politica estera

Prodi a Putin: "Per la crisi Ucraina il modello Alto Adige"

L'ex premier in un'intervista a Scalfari parla dei suoi consigli al presidente russo



TRENTO. Le proposte di Vladimir Putin sulle regioni russofone in Ucraina «sono difficilmente accettabili». Lo dice l'ex premier Romano Prodi in in un'intervista ad Eugenio Scalfari sul quotidiano la Repubblica, intervista in cui Podi parla della crisi siriana e in cui sostiene che "l'Is non si batte solo con i bombardamenti". Prodi afferma di avere avere incontrato alcuni mesi fa il leader russo: «Nel nostro incontro - dice Prodi - gli ho suggerito di studiare la soluzione che l'Italia adottò sull'Alto Adige». Del modello Alto Adige per la crisi ucraina aveva parlato lo scorso giugno anche il presidente del consiglio Matteo Renzi in un incontro con Putin: «Abbiamo offerto anche un modello italiano, quello dell' Alto Adige, per garantire autonomia e decentramento, unico faro per uscire dalla crisi».

Prodi sarà domani in Trentino, ospite della "Settimana della Cooperazione" organizzata dalla Cassa Rurale Valle dei Laghi. Appuntamento alle 20.30 al Teatro di Vezzano. Con la moderazione di Michele Dorigatti dell’Ufficio Educazione e Cultura della Federazione Trentina della Cooperazione,  Prodi approfondirà i temi di maggiore attualità sul piano nazionale e internazionale, che vanno dalla fragilità dell’Europa alla tragedia dell’immigrazione, dalla crisi finanziaria della Grecia a quella della Cina, dagli antichi mali dell’Italia alla rinascita dei populismi, dalle nuove regole di Vigilanza bancaria alla riforma del credito cooperativo, dal terrorismo islamico al futuro del Mediterraneo.













Scuola & Ricerca

In primo piano