Predazzo, chiuso il campus delle Fiamme Gialle 

Sport e legalità. Vacanza studio sulla neve per un gruppo di ragazzi delle scuole superiori Oltre a imparare le tecniche di soccorso si sono goduti anche la camminata di notte nei boschi


Francesco Morandini


Predazzo. Si è concluso a Predazzo il secondo dei tre Campus Fiamme Gialle 2019 all’interno del Progetto della Regione Lombardia “Sport e Legalità – La Scuola in Cattedra”, realizzato in sinergia con le Fiamme Gialle e l’Ufficio Scolastico della Regione Lombardia, al quale ha partecipato un gruppo di studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Eugenio Montale” di Cinisello Balsamo.

Ospiti del Gruppo Sciatori Fiamme Gialle i ragazzi del Campus e le loro insegnanti hanno preso parte, dopo l’arrivo a Predazzo, ad una lezione sulla preparazione degli sci da fondo e a una prima esplorazione del territorio, visitando, oltre al centro storico del paese, anche lo Stadio del salto e incontrando il campione dello sci alpino Riccardo Tonetti.

Nella seconda giornata hanno potuto provare i simulatori laser di tiro a segno e quelli di canoa e canottaggio prendendo parte ad un seminario sulla metodologia di allenamento per lo sci di fondo e ad alcune attività multidisciplinari in palestra. Nella giornata di mercoledì hanno partecipato a una prova di arrampicata sportiva, seguita da una coinvolgente dimostrazione di soccorso alpino, sulle nevi di Passo Rolle, curata dal personale cinofilo del SAGF. In serata, grazie alla collaborazione tenente colonello Fabio Mannucci, si è tenuto un seminario sulla legalità

Nella quarta giornata il gruppo dell’Istituto “Eugenio Montale” si è spostato in Alto Adige, a Bolzano, per visitare la fiera “Prowinter”, un evento che coinvolge i giovani pronti a lanciare nuove idee per il futuro degli sport di montagna, oltre che un punto d’incontro che segna la fine della stagione invernale. Sono stati proprio i campioni dello sci azzurro, fra i quali spiccavano le “Fiamme Gialle” Sofia Goggia, Dorothea Wierer, Alex Vinatzer, Luca Del Fabbro, Cedric Christille e Lara Malsiner, ad emozionare in modo speciale gli studenti del Campus e le loro insegnanti, che hanno avuto la possibilità di conoscere da vicino tanti atleti di spessore internazionale.

L’ultimo giorno della permanenza a Predazzo della comitiva è stato dedicato alla visita del Muse a Trento e quindi della sede del Comitato Olimpico Trentino, partecipando a un seminario dedicato ai temi della montagna, ambiente ed alimentazione. Chiusura di giornata contrassegnata da una bella camminata in notturna nei boschi che circondano Predazzo, un’uscita che i ragazzi hanno giudicato, suggestiva ed emozionante, prima di partire, in mattinata, alla volta di Cinisello Balsamo e fare rientro a casa.

L’obiettivo del Campus è stato quello di “estendere” l’offerta sportiva, formativa e sociale, affiancando alla tradizionale attività di alta qualificazione tecnica, interventi di promozione sul territorio, in particolare su giovani e giovanissimi, della pratica sportiva, di educazione allo sport e di diffusione dei suoi valori fondamentali.

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