il dramma

Picchia la moglie per quarant'anni, denunciato e allontanato dal giudice da casa

Valsugana, una donna di 66 si è decisa a denunciare il marito dopo essere stata picchiata per l'ennesima volta. Ne è emerso un quadro di maltrattamenti che andavano avanti da decenni



BORGO VALSUGANA. Non ce l'ha più fatta. Sotto le feste una donna di 66 anni che abita in un paese della Valsugana non ha più retto i continui maltrattamenti subiti da parte del marito e l'ha denunciato ai carabinieri della compagnia di Borgo. Ne è emerso un abisso di sofferenze e di crudeltà. L'uomo picchiava, insultava e maltrattava la moglie da quarant'anni. I carabinieri hanno svolto una serie di accertamenti anche tra parenti e vicini di casa, ma le indagini hanno evidenziato che la donna si teneva tutto dentro di sé. Dopo alcune settimane di accertamenti, i carabinieri e la Procura hanno chiesto e ottenuto dal gip del Tribunale di Trento la misura dell'allontanamento da casa del marito violento. L'uomo è stato anche colpito dal divieto di avvicinarsi alla moglie in qualunque luogo.

Il racconto che la donna ha fatto ai carabinieri è di quelli disperanti. I due sono pensionati da tempo e non hanno figli. Una coppia dal tenore di vita modesto, ma non certo in condizione di disagio economico. Per quarant'anni, la donna ha subito un uomo violento, minaccioso, incurante della dignità personale della moglie che sempre più frequentemente ha picchiato, offeso, minacciato, fino ad indurla a vivere continuamente, in uno stato di paura, di ansia. L’ultimo episodio di violenza, nella sua brutalità non certo il più pesante, ha convinto la donna, a rivolgersi ai carabinieri. Spaventata, umiliata, stanca, ha riferito ai militari della Compagnia Borgo Valsugana che durante la sua vita matrimoniale ha ricevuto dal marito schiaffi, pugni, offese anche in pubblico e minacce, anche di essere uccisa, a volte anche con dei coltelli da cucina.

Eppure, per tutti questi anni, dopo le botte, mai è andata ad un pronto soccorso, mai una parola con nessuno e mai nessuno ha segnalato al 112 alcunché. Le indagini hanno esaminato la vita della coppia, i vicini, gli amici, i luoghi frequentati dagli stessi, la casa domestica ed è stato ricostruito il passato, almeno il più recente. E’ una storia che si ripete, quella che i carabinieri si sono trovati a seguire. Indifferenza, isolamento, violenza. Dapprima episodi sporadici che fanno pensare che l’uomo che ci accompagna nella vita, stia passando un brutto momento. Ma poi gli episodi di violenza aumentano insieme alla paura, che costringe a cambiare le proprie abitudini per non scatenare le reazioni di un uomo sempre più aggressivo, sempre più imprevedibile. Fino alla denuncia, arrivata dopo troppi anni. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà l’uomo e nel contempo, con provvedimento emesso dal gip di Trento, allontanato immediatamente dall’abitazione condivisa con la donna, con divieto di avvicinamento, pena l’immediato arresto.













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