PERGINE. Un nuovo raid di ladri, questa volta ai danni di un esercizio commerciale, allunga l’elenco di furti in città e in periferia. Nella notte tra giovedì e ieri, ne ha fatto le spese la Caffetteria & Panetteria da Anita in via dei Prati, laterale di via Marconi, dove ignoti hanno forzato la porta principale, svuotando il cassetto del registratore di cassa per un bottino di alcune centinaia di euro.

La titolare del negozio, Anita Rovere, si è accorta del furto trovando al mattino, di buon ora, la porta socchiusa: «È stata una brutta sorpresa e, dopo un rapido controllo, ho potuto verificare la sparizione del denaro. Sugli scaffali nulla risultava mancante o era fuori posto, solo il cassetto del registratore di cassa era aperto e vuoto. Mi sono resa subito conto che i malviventi erano entrati forzando le tre serrature della porta della panetteria, mentre quella della caffetteria era chiusa. Non ho potuto fare altro che presentarmi ai carabinieri per la denuncia. Il danno subito è quantificabile in poco più di un migliaio di euro, soprattutto per il danno alla porta di entrata».

«Probabilmente - spiega la titolare - i ladri sono stati disturbati dal fatto che, aprendo di notte la porta, si accendono automaticamente le luci del negozio. Hanno così pensato di essere notati da eventuali passanti attraverso le vetrate e se la sono squagliata, rinunciando a portar via altre cose».

Continuano dunque i furti in case e negozi, decine nel corso dell’estate, soprattutto di biciclette e proprio nelle vie adiacenti a via dei Prati.

«Recentemente – conclude la signora Anita dopo aver fornito i particolari dell’intrusione degli ignoti nel suo esercizio commerciale – sono venuta a conoscenza di alcuni furti avvenuti in valle dei Mòcheni, a Mala e Sant’Orsola. Si vede che, esauriti gli obiettivi in quella valle, i malviventi si sono interessati ancora a Pergine».

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