lo studio

Pensioni, gli uomini guadagnano un terzo in più

I dati dell'Istat: in regione lo scarto è del 51%, il secondo più alto d'Italia



TRENTO. Gli uomini percepiscono pensioni  più elevato delle donne su tutto il territorio nazionale, ma in alcune regioni si registrano diseguaglianze più marcate. La Liguria è la regione in cui il reddito pensionistico degli uomini presenta lo scarto maggiore rispetto a quello delle donne (è del 51,7% più elevato), seguita da Trentino-Alto Adige (51,0%). Lazio e Veneto (50,5%). 

Il rapporto tra il numero di pensioni erogate e la popolazione residente evidenzia la maggiore diffusione del fenomeno pensionistico tra la popolazione femminile: ogni 100 donne vengono erogate 41,9 pensioni, contro le 34,6 erogate per 100 uomini. È quanto emerge dalla rilevazione annuale sui trattamenti pensionistici e sui loro beneficiari condotta dall’Istat e dall’Inps, relativo al 2013. Per effetto del maggior numero di trattamenti pensionistici pro capite tra le donne, la differenza di genere si riduce drasticamente (27 donne contro 25,5 uomini) se il rapporto viene calcolato rispetto ai pensionati e non alle pensioni. Anche il cosiddetto rapporto di dipendenza - dato dal numero di pensionati residenti in Italia rapportato a quello della popolazione occupata - è più elevato per le donne, a seguito delle loro maggiori difficoltà di partecipazione e permanenza nel mercato del lavoro. Nel 2013, le pensionate sono 91 ogni 100 lavoratrici, a fronte di 58,2 pensionati ogni 100 lavoratori maschi. Il valore più elevato si registra in Calabria, con ben 97,8 pensionati ogni 100 occupati. I valori più bassi sono invece quelli di Trentino-Alto Adige (56,4%), Lombardia (62,5%) e Veneto (62,6%). 

L’incidenza della spesa pensionistica in rapporto al Pil raggiunge i valori più elevati nelle Isole (21,6%) e nelle regioni del Sud (20,9%), mentre risulta più bassa in quelle del Nord-est (15,2%) e del Nord-ovest (15,1%): i valori più bassi della spesa pensionistica per occupato si registrano in Trentino-Alto Adige (9.756 euro). In particolare Bolzano si attesta su 8.987 euro.













Scuola & Ricerca

In primo piano