La novità per gli appuntamenti 

Passaporti, non solo online

Trento. Dopo una fase sperimentale che ha coinvolto i cittadini residenti a Trento, Riva del Garda e Rovereto, in considerazione del suo esito positivo, dal 6 maggio prossimo tutti i residenti nella...



Trento. Dopo una fase sperimentale che ha coinvolto i cittadini residenti a Trento, Riva del Garda e Rovereto, in considerazione del suo esito positivo, dal 6 maggio prossimo tutti i residenti nella provincia di Trento potranno recarsi in questura e nei Commissariati distaccati senza procedure di prenotazione mediante agenda elettronica. Niente più obbligo di fissare l’appuntamento online, dunque, ma la possibilità di presentarsi direttamente e mettersi in fila per la pratica.

La questura ricorda all’utenza di rispettare le giurisdizioni. L’ufficio passaporti garantirà giornalmente la possibilità di un numero contingentato di accessi liberi in relazione agli sportelli aperti ed agli orari di apertura al pubblico, che vanno dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30.Rimarrà, in ogni caso, la possibilità di prenotare su agenda on line l’appuntamento ed il servizio mediante lo sportello itinerante riservato alle valli interessate.

Per quanto riguarda le competenze territoriali, ricordiamo che al commissariato di Riva del Garda fanno riferimento: Arco, Bondone, Drena, Dro, Ledro, Nago-Torbole, Riva del Garda, Storo, Tenno. A Rovereto afferiscono invece Ala, Avio, Besenello, Brentonico, Calliano, Folgaria, Isera, Mori, Nogaredo, Nomi, Pomarolo, Ronzo-Chienis, Rovereto, Terragnolo, Trambileno, Vallarsa, Villa Lagarina, Volano. Tutte le altre valli, e ovviamente il capoluogo, rispondono invece alla questura di Trento.













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