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Parroco sviene durante la messa

Terragnolo, il sacerdote di 87 anni ricoverato in ospedale. Tantissimi i malori anche a Rovereto



TERRAGNOLO. A sentire lui non sarebbe stato nemmeno necessario il trasporto al pronto soccorso. Invece per don Eugenio Cornella, 87 anni, parroco di Terragnolo sarà necessario qualche giorno di ricovero visto che il suo cuore, nonostante la grinta e la voglia di fare del sacerdote, ha bisogno (come hanno detto i medici) di qualche attenzione in più. Nei prossimi giorno sarà sottoposto ad un semplice intervento per l’innesto di un pace maker. Nulla di preoccupante come fa sapere don Eugenio che ieri si è sentito male verso la fine della messa. Ha accusato un malore e le parrocchiane che assistivano alla funzione religiosa si sono allarmate ed hanno chiamato il 118.

Quando gli operatori sanitari sono arrivati a Piazza don Eugenio si era già ripreso dal mancamento, ma per precauzione è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti. Era già successo in passato che il sacerdote accusasse dei malori, ma non aveva mai rinunciato al suo impegno pastorale nelle 31 frazioni di Terragnolo. Grande appassionato di montagna, don Eugenio nonostante l’età non più giovane ha sempre seguito tutte le impegnative attività parrocchiali. E anche quando il decano di Rovereto don Sergio Nicolli si era offerto di trovare un aiuto, don Cornella (al quale va la solidarietà di tutti i parrocchiani) si era sempre rifiutato con un deciso «Ce la faccio da solo...». Ora però dovrà osservare un periodo di riposo in attesa di ritornare con un cuore «nuovo» nella sua Terragnolo.

E ieri nella prima giornata calda d’estate sono stati parecchi i malori che hanno colpito a Rovereto e in Vallagarine diverse persone. Proprio al ritorno da Terragnolo l’ambulanza è stata fermata in corso Rosmini per soccorrere una giovane, poi è intervenuta a S. Ilario per una donna che si era sentita male in autobus e quindi più tardi a Mori: tanti interventi ma per fortuna nulla di grave. (g.r.)













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