Panarotta, sottoscritto il protocollo

Firmato ieri l’accordo per lo sviluppo da parte di Provincia, Trentino Sviluppo e dei sindaci di Pergine, Levico e Roncegno


di Antonio DeCarli


LEVICO TERME. Ieri a Villa Sissi è stato firmato ufficialmente il protocollo d’intesa tra la Provincia, rappresentata dall’assessore Tiziano Mellarini con il dirigente Paolo Nicoletti, Trentino Sviluppo spa col presidente Diego Laner ed i sindaci di Levico Terme Gianpiero Passamani, di Roncegno Terme Mirko Montibeller e di Pergine Roberto Oss Emer. Il protocollo era stato a suo tempo concordato dalle tre municipalità con l’ex presidente Lorenzo Dellai e dall’assessore Tiziano Mellarini garante della buona riuscita dell’operazione pensata ancora alcuni anni fa e conclusasi solo ora.

Per quanto riguarda Pergine ci saranno importanti investimenti di ammodernamento degli impianti sciistici in Panarotta in un quadro complessivo di sostenibilità economico-finanziaria delle iniziative e di sviluppo sostenibile del turismo nell’area di riferimento. Per Levico Terme conferimento di Grand Hotel con Villa Sissi e pertinenze a Patrimonio del Trentino con precisi indirizzi di valorizzazione e un ipotetico collegamento funiviario tra Levico-Vetriolo-Panarotta finalizzato al completamento dell’offerta turistica oltre al completamento e ammodernamento dell’offerta termale con un Medical Spa. Per Roncegno Terme si tratta del conferimento del Palace Hotel Terme e dell’albergo Villa Flora a Patrimonio del Trentino per la loro valorizzazione, la messa a disposizione per Roncegno da parte delle Terme di Levico di un congruo quantitativo di acqua forte e debole. Gli investimenti previsti sono molto importanti, ma il problema è che di questi tempi molte opere in generale vengono messe a finanziamento da Provincia o Comuni, ma poi le rispettive casse in realtà sono vuote e i tempi si allungano a dismisura. Qui tutti però sperano il contrario.

Per i tre sindaci «nei prossimi anni la gestione e la governante degli impianti della Panarotta deve essere in mano degli operatori locali in primis la Levico Terme spa (ieri rappresentata da Donatella Bommassar, ndr) ma anche da altri portando un riequilibrio gestionale economico finanziario patrimoniale nella società. I Comuni nei prossimi anni potranno solo garantire un’attenzione pari a quella riservata agli tutti altri impianti sportivi di valenza pubblica». Poi sottolineano che «questi e altri investimenti, sono un importante sostegno ai comparti economici della Valsugana in questo momento di crisi».

La Panarotta secondo l’ipotesi progettuale di Trentino Sviluppo dovrà una valenza sia invernale che estiva: quindi “Sky Park invernale” con un unico impianto di arroccamento agile prevedendo anche uno spostamento dell’attuale Chalet, e “Bike Park estivo” pensando a una sorta di paradiso con possibilità di movimento adatte a tutte le età per gli amanti degli sport aerei, dei percorsi a cavallo o Nordic Walking a piedi e delle due ruote. Nella zona c’è l’imbarazzo della scelta per ampie pedalate in quota lungo percorsi All mountain, l'adrenalina dei tracciati Freeride, le emozioni del Big Air Bag - Dirt-Jump - Northshore, le gare di Downhill.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano