Palazzi Aperti «cresce» I Comuni diventano 76

A Trento si parte da via Calepina per raggiungere la nuova “Buc” alle Albere E nei fine settimana c’è anche il trenino. Servizio attivo da maggio a luglio


di Verena Bertuol Lorenzo Fruet e Margherita Martini *


TRENTO. Torna anche quest'anno “Palazzi Aperti”. Lo scopo dell'iniziativa è quello di far conoscere e riscoprire luoghi e palazzi sul nostro territorio. Il progetto è stato presentato ieri mattina durante una conferenza stampa a Palazzo Geremia. A illustrarlo l'assessore alle politiche economiche ed agricole tributi e turismo del Comune di Trento Roberto Stanchina, la direttrice dell'Apt Elda Verones e il rettore dell'Università di Trento Paolo Collini.

In questa quattordicesima edizione si aprono luoghi o parti di edifici solitamente chiusi o resi off-limits al pubblico. Sono anche organizzate visite guidate in diverse parti del Trentino: collaborano 76 comuni, molti dei quali per la prima volta. “Parte con il botto, mai una partecipazione così alta”- spiega l'assessore Stanchina, definendo contagioso l'entusiasmo dimostrato. Quest'anno il tour culturale è itinerante, per cui è possibile visitare diversi palazzi e siti culturali all'interno di uno stesso percorso. Per i più appassionati si tengono conferenze di approfondimento, rappresentazioni musicali e video, mostre d'arte e degustazioni. “È un'iniziativa ormai consolidata - sottolinea la direttrice dell'Apt Elda Verones - rivolta sia a turisti che a cittadini. L'occasione per questi ultimi di rafforzare l'identità storica e artistica del territorio”.

Importante inoltre il contributo al progetto dato dall'Università di Trento: è proposto un percorso che tocca le varie sedi, partendo da quella di Via Calepina, seguita dalla sede storica della facoltà di Sociologia in via Verdi, fino ad arrivare alla nuova biblioteca delle Albere. Numerose anche le proposte provenienti da fuori città, come quelle di Rovereto, Pergine Valsugana, Cles, Fornace e degli Altipiani della Vigolana. Per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione. Il costo è di 5 euro, ingresso gratuito per ragazzi fino ai 18 anni, universitari e disabili con eventuale accompagnatore. Per la prenotazione si può contattare il numero di telefono 0461 216000, disponibile dalle 9 alle 19.

Parallelamente a “Palazzi Aperti”, il trenino, che sicuramente avrete già visto fischiare per le vie di Trento nel periodo natalizio, conduce i bambini e le loro famiglie alla scoperta del patrimonio culturale e museale della città. Il servizio sarà attivo da maggio a luglio nei fine settimana e nei giorni festivi, a partire da domani.

Il costo totale dell'iniziativa ammonta a 12mila euro di cui 5mila euro offerti dalla Provincia e 7mila euro dal Comune.

*Studenti del Liceo classico Giovanni Prati 1a C, terzo anno che stanno svolgendo uno stage scuola-lavoro al “Trentino”.













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