IL CASO

PalaTrento, è caos parcheggi

Segnaletica assente, spazi ridotti dall’area vaccinazioni e difficoltà di immettersi nella nuova rotatoria


di Daniele Peretti


TRENTO. Quasi un'ora per uscire dal parcheggio del PalaTrento Blm Group Arena dopo la conclusione delle partite di basket e volley. Succede perché l'area adibita alla sosta si trova in uno stato di sostanziale abbandono: cancellata la segnaletica orizzontale, è parcheggio selvaggio col risultato che le macchine che trovano spazio sono decisamente meno rispetto ad una situazione organizzata. In più c'è chi parcheggia ostacolando il passaggio delle altre macchine.

La criticità della situazione è accentuata dalla presenza della tenda che ospita l'area vaccinazioni che oltre a sottrarre un consistente spazio sia di parcheggio che di manovra, costringe ad una sola uscita raggiungibile percorrendo un budello con curve a gomito: l'ideale per creare code e rallentamenti.

Ma non finisce qui perché in corrispondenza di quella che è attualmente l'unica uscita, è stata costruita la nuova rotatoria che è anche passaggio ciclo pedonale. Una situazione che rallenta ulteriormente l'immissione su via Fersina. Insomma chi parcheggia negli spazi pertinenziali del PalaTrento cade in una trappola dalla quale non è per nulla facile uscirne.

A completamento di una situazione ben lontana dall'essere un modello, la scaletta in pietra che dal parcheggio porta all'ingresso est, ha molti mattoni rossi sbeccati o rotti che oltre a comprometterne l'aspetto estetico, creano anche una situazione a rischio. A supporto di questa situazione di sostanziale abbandono, a breve dovrebbero essere ultimati i lavori del nuovo parcheggio polivalente che sarà di sicuro aiuto, ma non certo sufficiente a risolvere l'attuale situazione di caos e di provvisorietà.













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