Ottanta volontari al lavoro a favore del bene comune 

L’impegno. Suddivisi in cinque squadre hanno curato alcuni angoli del territorio di Mezzocorona Il sindaco: «Partecipare a questi eventi vuol dire fare comunità e crescere lavorando assieme»


Daniele Bebber


Mezzocorna. La festa del bene comune, non è una semplice festa. Da quattro anni è ormai una tradizione, che ieri ha visto la presenza di un'ottantina di volontari, impegnati per tutta la mattina, a partire dalle 8, per il bene del proprio comune. Quest'anno, promotori e associazioni che hanno collaborato sono riusciti a comporre ben cinque squadre, impegnate in diverse mansioni su tutto il suolo comunale. Nella zona della centrale elettrica, sul ponte vicino, è stata sistemata e colorata un'inferiata di sicurezza. Sul monte, sono stati ripuliti i sentieri. Un altro gruppo, si è invece occupato di togliere erbacce e ghiaia dalla strada che porta alla grotta della Madonna, appena sopra la funivia. Così come le squadre dietro la chiesa e il cimitero, impegnate nel dare il decoro che questi luoghi meritano. Un momento di lavoro, volto anche a sensibilizzare il tema di ricostruzione della comunità, più volte evidenziato dai volontari iscritti. «Facciamo parte di una comunità e il minimo che possiamo fare, è prendercene cura», commenta uno dei presenti. «È una possibilità per cercare di affinare la conoscenza di quelle persone, che magari si incontrano solo di sfuggita», commenta un altro cittadino volontario.

Ma nel corso della mattinata, all'interno del progetto Ri-Costruire Comunità, nello specifico "dal vicinato alla comunità", è stato anche proposto un sondaggio ai cittadini, riguardo i bisogni relativi a cosa si può offrire o cercare nella relazione di comunità. Dalle 96 schede scrutinate è uscito che la comunità a maggioranza offre un sorriso. Mentre, per controparte, la maggioranza è in cerca di un saluto. Soddisfatto il primo cittadino Mattia Hauser: «Teniamo moltissimo alla comunità e a questi momenti di conoscenza e valorizzazione del territorio. Partecipare a questi eventi, vuol dire anche fare rete lavorando assieme per crescere».













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