Oss Emer: «La giunta dopo il weekend»

Ieri primo giorno in municipio del neo sindaco. Le tre civiche oggi gli presentano i loro candidati per gli assessorati


di Roberto Gerola


PERGINE. «C’è posto per tutti». O meglio, c’è posto per soddisfare le tre liste della coalizione civica che con Roberto Oss Emer hanno visto le elezioni e rimarranno in carica quantomeno per due anni. I posti potrebbero ridursi da 5 a 4. Ciascuna lista presenta una rosa di nomi tra i quali Oss Emer sceglierà gli assessori «per competenza e preparazione», come ha avuto modo di dire. Non ci saranno assessori esterni e nemmeno di altre forze politiche. In sostanza, l’ipotesi di avere un assessore Pd come contropartita all’appoggio (dato a Oss Emer) pare proprio remota. Non sono pochi gli osservatori politici che attendono. Oss Emer ha sempre detto che coinvolgerà quei consiglieri che si dimostrano validi. Si vedrà appunto.

Intanto, la prima giornata da sindaco, di Roberto Oss Emer è stata proprio “da sindaco” nel senso che ha trascorso molte ore in municipio.

«Ho preso contatto - ci ha detto ieri nel primo pomeriggio - sono qui e ho molto da fare per conoscere la situazione». La nomina degli assessori, intanto, slitta alla prossima settimana. Beniamino Gretter, patron di “Pergine Città” ha già dato la rosa dei nomi, gli altri seguiranno. Poi, Roberto Oss Emer si assenterà per tre giorni. «Vado all’isola di Ischia», aveva annunciato ancora lunedì. Beniamino Gretter propone i nomi dei primi eletti: Sandro Beber (rimane presidente Bim Brenta?), sè stesso e Massimo Negriolli. Ma ci ha precisato: «Io voglio la mia libertà, ho una certa età e voglio godermela ancora andando a cavallo o in campagna. Ho ben dato la mia disponibilità come uomo di scuola (era insegnante al Curie, ndr) ma se mi lasciano in pace è meglio». Poi, ricorda i motivi in merito alla lista “Pergine Città” formata perché il Patt stava aderendo al Pd (e Verdi). Quindi, un suo comunicato nel quale afferma «di aver interpretato il sentimento autonomista e popolare e si impegna a portarlo in municipio». Sottolinea quindi «Il ricambio voluto dalla popolazione che passa attraverso il coinvolgimento della società civile e appunto Roberto Oss Emer». Poi, Daniela Casagrande che annuncia «la riunione per decidere i nomi». Per lei è certa o quasi la carica di vicesindaco. Gli altri in lizza per un assessorato sono soprattutto Sergio Paoli, Renato Nisco (per lui si apre la porta dell’Amnu?) e Franco Demozzi.

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