Operai e ruspe nel greto per domare l’Albola

Il cantiere all’altezza dell’Astoria per abbassare il letto e consolidare gli argini tra viale Trento e via Ardaro. Per l’intervento stanziato 1 milione 250 mila euro



RIVA. La poca acqua che scorre nel torrente Albola da un paio di giorni è intubata all’altezza della rotonda dell'Astoria e restituita all'alveo qualche decina di metri a valle del ponte dell’Alboletta sulla statale Riva-Arco, appena passata la stazione delle corriere.

I Bacini montani della Provincia hanno avviato l'ennesimo cantiere destinato a domare le intemperanze stagionali del torrente, di cui si ricorda ancora la disastrosa alluvione che nel novembre del 1951 inondò buona parte dei viali fino a scaricarsi nel lago.

Il programma dei lavori prevede (com’è facile indovinare dalla presenza dell’escavatore all'opera sul fondo) un abbassamento del letto del torrente a cominciare da sotto il ponte per velocizzare lo scorrimento dell'acqua, l'eliminazione di due briglie a monte che rallentavano il corso, la posa in opera d'uno strato di calcestruzzo, sempre con lo scopo di accelerare la corrente, un modesto allargamento della sezione ed il consolidamento degli argini che, specialmente in sinistra orografica, erano abbastanza dissestati: è prevista una fondazione di calcestruzzo e la posa in opera di elementi prefabbricati nella parte bassa del muro di contenimento.

L’opera rientra nel consolidamento dell'alveo nel tratto compreso fra viale Trento e via Ardaro, per cui la provincia ha stanziato 1.250.000 euro, di cui 794.000 per lavori a base d'asta. Col cantiere appena aperto sono tre i punti attualmente interessati da lavori: la ciclabile dalla rotonda dell’Astoria a quella in cima a viale dei Tigli, è sempre chiusa al transito per permettere il rinforzo dell'argine; inoltre in corrispondenza della bretella Comai, dopo la costruzione della grande briglia destinata a bloccare i detriti che aumentando la portata vengono trascinati a valle, è prevista una nuova canalizzazione, con costruzione di un controalveo destinato anche a sopportare la ciclabile progettata in fianco al torrente. Negli anni scorsi sono stati rifatti due ponti sull’Albola: quello di viale Rovereto in occasione della posa in opera delle condutture del teleriscaldamento e quello del Grez, innalzato per allagare la sezione; successivamente è stato rifatto completamente l’alveo lungo via Boschetto, da via Cattoni a viale Rovereto.













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