Ok del Consiglio comunale alla «cittadella» del Poli 

Via Brennero. Sull’area ex Opel Franceschi un nuovo supermercato da 4200 metri, ma anche  palestra per la ginnastica artistica, piscina, centro medico. Dubbi sul parcheggio da 710 posti 



Trento. Via libera da parte del Consiglio comunale alla cittadella del Poli. Approvata la delibera che modifica il Prg sulla base dell’accordo urbanistico con il gruppo della grande distribuzione sul futuro dell’area ex Opel Franceschi. Il gruppo Poli aveva comprato l’area all’asta. Fin dai tempi del piano Busquets su quell’area era prevista una superficie commerciale di 7.200 metri quadrati, più 54 mila metri cubi di residenziale, cioè circa 150 appartamenti. L’accordo con il gruppo Poli, invece, prevede una superficie di vendita inferiore, di 4.200 metri quadrati, oltre a una serie di servizi alla persona, come un centro medico, una piscina, una palestra su due piani e anche una palestra per la ginnastica artistica che sarà data in comodato gratuito al Comune per 15 anni, oltre a un parco privato di 3 mila metri quadrato.

Quest’ultimo aspetto è la compensazione offerta al Comune dai privati. Previsto un grande parcheggio da 710 posti auto. Per la Lega troppi. Troppi perché si rischia di attirare traffico su una zona già intasata.

Sulla proposta che è stata illustrata dall’assessore all’urbanistica Alberto Salizzoni si è sviluppato un dibattito molto intenso. Paolo Biasioli, ex assessore all’urbanistica, ha ricostruito l’iter della vicenda e ha salutato l’accordo come un grande risultato, mentre Michele Brugnara ha illustrato un ordine del giorno che cerca di limitare l’impatto del traffico prevedendo anche due piste ciclabili su via Pranzelores e la realizzazione di circa 100 stalli per biciclette e ricariche per le bici elettriche. L’assessore Stanchina ha anunciato l’astensione perché la modifica rischierebbe di rallentare il progetto. L’ordine del giorno è stato approvato. Stefano Bosetti ha presentato un ordine del giorno che prevedeva la costruzione di un asilo nido. L’ordine del giorno è stato respinto dopo che l’assessore Roberto Stanchina aveva annunciato l’astensione dicendo che l’aggiunta di un nido avrebbe potuto creare difficoltà al progetto. Molto critica la Lega che è intervenuta con Vittorio Bridi, Gianni Festini Brosa e Bruna Giuliani. Tutti e tre hanno fatto presente che la realizzazione della cittadella Poli va a pesare su una zona già molto sfortunata dal punto di vista della circolazione e del traffico. La Giuliani ha anche ricordato come da anni si era detto che i grande centri commerciali avrebbero dovuto restare lontano dalla città. Perplessità sono state espresse anche da Alberto Pattini che ha criticato la centralità dei grandi supermercati. Alla fine, però, la cittadella è passata con 31 voti a favore su 35.













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