Nursing up: adesione al 70% per lo sciopero

TRENTO. “Grande adesione al nostro sciopero nazionale e provinciale (70-80%), per quanto riguarda la nostra azienda di Trento sono state sospese la stragrande maggioranza delle sale operatorie per...



TRENTO. “Grande adesione al nostro sciopero nazionale e provinciale (70-80%), per quanto riguarda la nostra azienda di Trento sono state sospese la stragrande maggioranza delle sale operatorie per gli interventi programmati, sospese tantissime attività ambulatoriali, i servizi domiciliari sono stati garantiti in maniera minimale, tanti punti prelievo non hanno funzionato”. È il bilancio tracciato dal segretario di Nursing up Trento, Cesare Hoffer. “A livello nazionale il sindacato confederale ha firmato un contratto per noi negativo: noi non lo abbiamo sottoscritto”.

“Per quanto riguarda la nostra provincia, dove Nursing up nel comparto sanità è il sindacato maggiormente rappresentativo, la contrattazione è ancora aperta ed abbiamo richiesto alla Giunta di Trento delle risorse aggiuntive, per valorizzare responsabilità, competenze ed il disagio della turnistica, dove le indennità economiche sono ferme da oltre 10 anni. Ora attendiamo risposte concrete da Zeni e Rossi, pronti in caso di mancato riscontro ad adottare tutte le ulteriori azioni di protesta che riterremo più opportune”.

Una delegazione Nursing up di Trento ha partecipato alla manifestazione di Roma, restando per 4 ore sotto la pioggia in piazza S.Apostoli.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Film Festival

Lo scioglimento dei ghiacciai nella poetica del teatro trentino

La Stagione Regionale Contemporanea si conclude con “Rimaye” di AZIONIfuoriPOSTO, che stasera (3 maggio) darà spazio a un’indagine su ciò che è destinato a sparire e alla sua eredità, mettendo in relazione corpi umani e corpi glaciali. Entrambi infatti sono modificatori di paesaggio e custodi di memorie


Claudio Libera