meteo pazzo

Novembre estivo, tutto il Trentino oltre i 20 gradi

Maniche corte e tavolini all’aperto, ieri il record della temperatura ad Arco. Ma anche in montagna raggiunte temperature eccezionali



TRENTO. Con l’incredibile temperatura di 23,4 gradi centigradi (raggiunta ieri nel primo pomeriggio) Arco si è aggiudicato il titolo di Comune più caldo del Trentino in questo caldissimo novembre. Ma anche a Trento ieri non si è scherzato, in quella che potrebbe essere la giornata più calda di quest’estate di San Martino: la massima ha infatti raggiunto i 22, 2 gradi centigradi (misurati dalla stazione meteo di Roncafort, dove la temperatura è stata leggermente superiore rispetto alle Laste).

Ma le vere sorprese - grazie all’inversione termica - arrivano dalle località di montagna, basti pensare che agli oltre 2 mila metri del Grosté (al rifugio Graffer, a monte di Madonna di Campiglio) ieri pomeriggio il termometro ha raggiunto i 15 gradi, come talvolta non accade nemmeno l’estate: temperatura piacevolissima per stare al sole in quota, soprattutto in giornate senza vento come accade in questo periodo.

Un novembre che sembra estate: sul Garda caldo record

Maniche corte e tavolini all’aperto in tutto il Trentino, ieri il record della temperatura ad Arco. Ma anche in montagna raggiunte temperature eccezionali. Ecco le foto "estive" pubblicate dagli utenti di Instagram - LEGGI L'ARTICOLO - LE FOTO DI INSTRATRENTINO

Secondo Meteotrentino l’alta pressione dovrebbe durare ancora almeno per tutta la settimana, nonostante un leggero calo delle temperature. Le somme si tireranno a fine mese, ma con queste giornate novembre si candida a diventare il più caldo degli ultimi decenni: non solo perché è stato battuto il primato delle temperature massime, ma soprattutto perché il periodo caldo sta durando davvero a lungo.

Intanto in montagna cresce l’ansia per una stagione che parte in salita: anche con un abbassamento delle temperature (tale da consentire l’azionamento dei cannoni sparaneve) il terreno impiegherà vari giorni a raffreddarsi, moltiplicando le difficoltà degli operatori dell’innevamento artificiale. E l’avvio tradizionale della stagione - previsto per la fine di novembre - si avvicina.

Intanto in città - come dimostrano le foto che pubblichiamo - quest’autunno mite viene accolto in maniche corte e tanta voglia di mangiare all’aperto. Finché il tempo lo permette.













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