Neve, Trentino in tilt e scuole chiuse

I disagi: viabilità paralizzata per i tir senza catene, black out e alberi caduti sulle strade. Dalle materne alle superiori, tutti a casa: «Non siamo in grado di garantire i trasporti». Ritardi per gli autobus la Trento-Malè bloccata per mezz’ora per un’autobotte ferma al passaggio a livello



TRENTO. Tutte le scuole (dalle materne alle superiori) chiuse, la viabilità in tilt, 1.500 utenze, ma il numero sembra destinato a crescere, senza luce da ieri pomeriggio. Tutto questo a causa di una nevicata eccezionale per il periodo. Il Trentino è di nuovo in ginocchio e la Provincia è stata costretta a prendere la drastica decisione di chiudere le scuole per evitare il collasso della viabilità e per sistemare le strade e togliere la neve accumulata sulla carreggiata.

La nevicata è iniziata nella notte fra martedì e mercoledì e fino a ieri sera in città erano caduti 20 centimetri di fiocchi, in quota mezzo metro. Ma non è finita. La perturbazione ci accompagnerà fino a domani: in fondovalle avrà la forma della pioggia, ma dai 700 metri in su sarà ancora neve. E i disagi sono tanti.

Scuole. La comunicazione ufficiale della Provincia è arrivata alle 19.30 di ieri sera. Dellai ha deciso che oggi tutte le scuole - dalle materne alle superiori - saranno chiuse. L’annuncio al telegiornale ha sorpreso molti genitori che per avere conferma hanno chiamato anche il giornale. «La chiusura - spiega Bortolotti, dirigente della protezione civile - è stata decisa per evitare problemi e disagi. Il trasporto pubblico avrà inevitabili problemi e poi aver meno traffico ci darà la possibilità di pulire le strade».

Strade e alberi. «Fino alle 13 - spiega Raffaele De Col, dirigente generale del servizio strade - la viabilità trentina ha retto. Poi la nevicata è andata sempre più intensificandosi e sono iniziati i problemi». I mezzi spartineve che hanno lavorato senza interruzione sull’intero territorio provinciale sono stati 250 ma nel pomeriggio i loro passaggi sembravano inutili: la pala toglieva la neve ma dopo mezz’ora l’asfalto era bianco. «Verso sera abbiamo iniziato ad avere dei grossi problemi per lo smaltimento della neve - spiega ancora De Col - le lame la portavano a bordo strada ma era così tanta che alla fine le carreggiate si sono ridotte ristrette». Tir e autoarticolati sono stati il grosso problema. Nonostante i posti di blocco sono stati decine quelli che, sprovvisti di catene, sono finiti in mezzo alle strade. Segnalazioni sono arrivate da tutto il Trentino ma la zona più martoriata sono state le valli di Non e Sole con mezzi fermi a Cles (quattro solo nel pomeriggio), a Taio, al Tonale e a Romeno. Camion di traverso anche a Comano. Solo l’intervento dell’autista di una corriera di Trentino Trasporti ha risolto la situazione montandogli le catene. Disagi, ma abbastanza contenuti, lungo l’A22. Nella tarda serata hanno iniziato anche a cadere alberi a causa della neve troppo pesante in via Fermi e in via Grazioli.

La città. Giornata di vera passione per la viabilità cittadina. La tangenziale nord è stata paralizzata praticamente per tutto il pomeriggio e congestionata anche la rotatoria di Trentio centro e di Trento nord. La causa? Quasi sempre i mezzi pesanti che non riuscivano più a muoversi. Diversi anche gli incidenti, per fortuna tutti con lievi. Disagi seri anche in via Maccani dove un tir, bloccato sulla rampa d’accesso della tangenziale, ha fermato le auto. Fra questi un uomo che - racconta - partito da Roncafort alle 17 è arrivato all’ex Sloi alle 19. In serata bloccata anche la Destra Adige a Romagnano, sempre per colpa di un tir.

Black out. Millecinquecento le utenze che ieri si sono trovate scollegate alla rete elettrica. Un disagio a macchia di leopardo che sembra destinato a crescere. Oggi, con la pioggia nel fondovalle, il peso della neve è destinato ad aumentare e quindi sono più probabili le cadute di alberi.

Trasporti pubblici. La rete ha funzionato bene con qualche ritardo (c’è chi ha atteso due ore per un autobus), sia per i pullman che per i treni. Sulla Trento Malè blocco di circa mezz’ora della circolazione a causa di un’autobotte che si è bloccata sul passaggio a livello. Ieri sera soppresso un treno della Valsugana: quello delle 20.05 per Bassano.

Ambulanze. Problemi per Trentino Emergenza: le ambulanze non hanno le ali e quindi si sono trovate bloccate nel traffico. Una, durante un trasporto, non un’urgenza, è rimasto ferma per 30 minuti in via Brescia.

Divieto per i tir. Da ieri sera tir bloccati. A Verona i mezzi pesanti venivano fatti uscire dall’A22 e parcheggiati nella zona dello stadio e della fiera. E oggi ci saranno strade vietate per i mezzi pesanti.













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