il sisma

Nepal, in Trentino è partita la gara di solidarietà

La raccolta di indumenti invernali è già chiusa. Aperti anche molti conti correnti per aiuti in denaro



TRENTO. E’ già partita una vera e propria gara di solidarietà per il Nepal. Per questo, su convocazione dell’assessora alla cooperazione allo sviluppo e dell’ assessore alla protezione civile, si è tenuto ieri un incontro in Provincia per iniziare ad organizzare gli interventi del Trentino in favore della popolazione nepalese.

Alla riunione erano presenti i rappresentanti di sette associazioni trentine che già operano da tempo in Nepal: Asoka, Apeiron, Ciao Namastè, Fondazione senzafrontiere, Gruppo autonomo volontari, Elambur arcobaleno, Raffaella Piva Fund, oltre che della Caritas e della SAT. La Provincia ha già aperto il conto corrente dedicato IBAN IT 12 S 02008 01820 000003774828 causale “Fondo Nepal” presso l'Agenzia Trento Galilei di UniCredit spa, e stanziato 50 mila euro. Ma sono molte le iniziative.

L’associazione Helambu Arcobaleno che opera in Nepal a Bremang e in altri villaggi vicini ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi. In questi ultimi anni ha realizzato un ambulatorio medico nel villaggio di Bremang, una scuola per 100 bambini nel villaggio di Bolgaun e gli acquedotti di Bremang, Khaser e Ribarma. Questi villaggi si trovano nella zona maggiormente colpita dal terremoto. Chi fosse interessato a dare un aiuto può fare un versamento sul conto dell’associazione con la seguente causale: Associazione Helambu, emergenza Nepal. Il numero di Iban è: IT80U0818435640000002156229, presso la Cassa Rurale di Fiemme. Per eventuali informazioni: mari.va@tin.it

La Pro loco Prade Cicona Zortea di Canal San Bovo da anni aiuta l’associazione “Ciao Namastè” nella realizzazione della scuola primaria e l’adiacente Punto medico nel villaggio di Randepu. E’ stato subito aperto un conto corrente. Le coordinate per gli aiuti sono: Cassa Rurale Pinetana Fornace e Seregnano, Ciaonamastè per i terremotati del Nepal, IBAN: IT 51 M 08316 34330 00000001990

A Pergine è durata poche ore la raccolta di indumenti invernali a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. La solidarietà per il Nepal è scattata anche alla caserma dei pompieri volontari di Tassullo e in quella di Gardolo che hanno già consegnato al centro della Protezione civile di Lavis molto materiale.

Oggi infatti parte dal Trentino un primo container in direzione di Kathmandu, dove aspettano con urgenza qualsiasi genere di aiuto. In attesa di nuovi invii la raccolta è chiusa.













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