L'INTERVENTO

Movida in città, 66 persone identificate nella notte

La maggior parte delle violazioni riscontrate riguarda il mancato utilizzo della mascherina



TRENTO. Si può definire una vera task force quella scesa in campo la notte scorsa, secondo un dispositivo coordinato predisposto dal Questore di Trento, a seguito delle determinazioni assunte in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, e che ha visto l’impegno congiunto di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.

Erano una quarantina gli uomini a disposizione del dirigente del servizio che si è sviluppato tra le ore 20.00 di venerdì 9 e le ore 6.00 di sabato 10 ottobre 2020.

Avvalendosi anche di un ufficio mobile (camper) ed una unità cinofila antidroga, sono state presidiate le vie del centro del capoluogo, in particolar modo quelle ricomprese nell’ordinanza sindacale di giovedì scorso che ha prescritto restrizioni e divieti alla vendita per asporto, detenzione e consumo di bevande alcoliche e superalcoliche dalle ore 22.00 alle ore 6.00 all’interno dell’area di Via S. Maria Maddalena, ossia nel perimetro ricompreso tra Via B. Clesio, Via dei Ventuno, Piazza Venezia, L.go P. Nuova, Via Galilei, Largo Carducci, Via San Pietro, Via San Marco.

Preceduta da un’opera di sensibilizzazione degli esercenti a sollecitare i rispettivi clienti sul rispetto delle misure di contenimento in atto, in particolar modo il distanziamento fisico ed il corretto uso delle mascherine protettive, l’attività di servizio ha determinato i seguenti risultati:

- 66 persone identificate;

- 26 violazioni sull’uso delle mascherine;

-  6 violazioni dei divieti disposti dall’ordinanza sindacale;

-  1 sanzione per addetto al controllo dell’attività di trattenimento non regolarmente iscritto all’elenco prefettizio;

-  4 cittadini extracomunitari accompagnati presso l’Ufficio Immigrazione della Questura in quanto sprovvisti di validi documenti di identità (a carico di 2 dei quali è stato emesso decreto di espulsione ed ordine del Questore di abbandonare il territorio nazione entro 7 giorni e 1 minorenne, interessato da una segnalazione di scomparsa, che è stato riaccompagnato presso una struttura di accoglienza specializzata).

 













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