Montagne illuminata a nuovo

Partono a breve i lavori per le luci a Led (costo di 270 mila euro) e per il serbatoio dell’acquedotto


di Fabio Simoni


MONTAGNE. Tre sono le opere pubbliche importanti che l’amministrazione di Montagne intende portare a compimento a Larzana (frazione centrale che ospita il municipio e i principali servizi e che con Cort e Binio costituisce il paese di Montagne), nel 2014: il rifacimento e la messa norma dell’impianto di illuminazione pubblica; il nuovo serbatoio a servizio dell’acquedotto potabile; il completamento del parco giochi.

Delle tre opere, la più imminente, che prenderà il via nei prossimi giorni, riguarda il nuovo impianto di illuminazione pubblica di via papa Giovanni XXIII, via Coe e via C. Battisti. Via Giovanni XXIII, è la via di comunicazione che attraversa l’abitato, si identifica con la strada provinciale n.53 e collega Larzana a nord con Binio e a sud con Cort. Via Coe e via Battisti sono strade secondarie di servizio alla zona residenziale e alla zona del parco giochi. L’impianto di illuminazione esistente è stato realizzato negli anni Sessanta. E’ costituito da apparecchi con sorgente luminosa a scarica nei vapori di mercurio, con corpi illuminanti senza schermo di protezione, installati su sostegni in cemento armato. Risultano quindi obsoleti e scarsamente funzionanti, del tutto insufficienti a garantire la sicurezza della circolazione pedonale e veicolare. Per questo l’amministrazione comunale guidata da Michela Simoni, ha deciso di intervenire, facendo sostituire l’attuale impianto di illuminazione esterna, con uno nuovo realizzato con le innovative sorgenti a Led.

Il progetto del nuovo impianto, redatto da Simone Maestri con studio tecnico in Carisolo, prevede una spesa complessiva di 270mila euro, dei quali 174mila per lavori e 96mila per somme a disposizione dell’amministrazione.

L’opera è finanziata per 136mila euro con il contributo della Provincia sul Fondo unico territoriale, per 100mila euro con il trasferimento della Provincia sulle opere pubbliche (budget 2011/2015) e per la rimanenza con mezzi finanziari propri (avanzo di amministrazione). I lavori saranno realizzati dalla ditta P.G. di Giorgio Pellizzari, di Daone che si è aggiudicato la gara d’asta praticando un ribasso del 21,940 %. Con la riqualificazione dell’impianto di illuminazione e attraverso una partita di giro con la Società provinciale competente, verrà realizzata l’infrastruttura per la successiva distribuzione del segnale di Banda larga in fibra ottica. L’impegno di spesa previsto è di 42mila euro.













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