Mellarini cade e si infortuna sugli sci

Due fratture per l'assessore provinciale che passa una notte all'ospedale


Luca Petermaier


TRENTO. Se ancora nutriva qualche (sottile) speranza di risollevare un inverno disastroso per il Trentino, ieri l'assessore al turismo Tiziano Mellarini deve aver gettato la spugna e archiviato la stagione 2011-2012 come la più «sfigata» dell'ultimo decennio. Alla poca neve caduta, infatti, lunedì si è aggiunta pure un brutto infortunio in pista che ha costretto l'assessore ad un ricovero in ospedale per sistemare una piccola frattura al metatarso e una (decisamente più preoccupante) ad una costola.

E' lui stesso - appena rientrato a casa dopo una notte trascorsa in reparto all'ospedale di Rovereto - a raccontare l'accaduto. «Avevo deciso di concedermi una giornata di relax ed ero salito al Doss del Sabion per provare il nuovo impianto di risalita che collega Pinzolo con Campiglio - spiega l'assessore, con tono di voce un po' demoralizzato - quando, durante una curva verso sinistra, ho perso il controllo degli sci e sono caduto in modo violento».

Mellarini racconta di aver battuto forte a terra e di aver pure sfiorato un albero: «Ci sono passato a dieci centimetri con la testa. Per fortuna indosso sempre il casco». Mellarini si è rialzato tutto rotto: metatarso andato e costola incrinata. Con mezzi propri si è fatto accompagnare prima a Campiglio, dove gli sono state fatte delle lastre, e da qui all'ospedale di Rovereto dove ha trascorso la notte dopo aver subito un piccolo intervento chirurgico per sistemare la frattura al piede. «Stagione da dimenticare? Beh, tra poca neve e incidenti, diciamo che non è stata delle migliori».













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