Mattarello, ultimi ritocchi alla sede Sat 

Allargati e sistemati i locali che saranno a disposizione del sobborgo, col contributo di tanti volontari



TRENTO. Alla sede della Sat, nella centralissima piazzetta San Leonardo, proseguono i lavori di ristrutturazione della stessa sede che la sezione presieduta da Luca Tamanini si è presa in carico. Lavori importanti, decollati un anno fa (inizio marzo 2017) che prevedono la conclusione fra un paio di mesi con inaugurazione programmata durante la sagra dei Santi Anzòi. Con la solita tenacia e determinazione che li contraddistingue, dopo numerosi incontri con il Comune di Trento e la Circoscrizione, i satini sono riusciti a farsi mettere a disposizione la struttura, loro sede già da diversi anni ma che prevede pure un ampliamento. Lavori che hanno riguardato la demolizione di porte, sanitari, piastrelle, intonaci e pareti. Da quel giorno - come ha ricordato il consigliere Mariano Ferrari responsabile lavori sede durante la recente assemblea - una quindicina di soci ha contribuito in maniera del tutto volontaria e gratuita a lavorare per intere o spezzoni di giornate per complessive 500 ore. Lavori eseguiti anche da ditte esterne specializzate (per aspirazioni, intonaci e serramenti).

A novembre, durante la visita al quartiere, il sindaco Alessandro Andreatta con il presidente e vice della circoscrizione Michele Ravagni e Daniele Postal, hanno effettuato un sopralluogo ai lavori illustrati da Mariano Ferrari e dallo stesso presidente della Sat Luca Tamanini. Nel limite del possibile, si è cercato di coinvolgere gli iscritti alla sezione (vedi impianto elettrico, idraulico, opere di ferro, forniture di materiali) ed artigiani o ditte di satini del luogo, anche per alimentare lo spirito di collaborazione. Il Comune ha contribuito alla ristrutturazione fornendo i corpi scaldanti e parte dei corpi illuminanti, con l’adattamento di un settore nell’impianto di riscaldamento e la sostituzione della caldaia.

Attualmente, si sta posando il pavimento e quindi manca poco, vale a dire rifiniture, pulizia e arredo per completare l’assai sentito intervento. Una struttura pronta per essere vissuta e utilizzata per le attività, momenti conviviali, durante e dopo, le attività proposte dalla sezione che conta quasi 400 tesserati. Non solo Sat però, ma da accordi intercorsi con il Comune e Circoscrizione, il capiente salone centrale, sarà messo a disposizione di altre associazioni del sobborgo che, nell’ambito delle rispettive iniziative, avanzeranno richiesta. (g.m.)















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