Mar ligure, recuperato il corpo di Paolo Furlan

Il trentaseienne di Mezzocorona era scomparso sabato al largo di San Fruttuoso durante un'immersione subacquea. Aperta un'inchiesta per omicidio colposo



TRENTO. Le piccole speranze di ritrovare ancora in vita Paolo Furlan, scomparso sabato nel Mar ligure durante un'immersione al largo di San Fruttuoso di Camogli, sono finite. Poco prima delle 17, infatti, gli uomini della Capitanera di Porto hanno individuato il corpo senza vita dello sfortunato sub di Mezzocorona.

Intanto il pm di Genova Stefano Puppo ha aperto un fascicolo contro ignoti con l’ipotesi di omicidio colposo. Il magistrato ha disposto il sequestro preventivo delle attrezzature dei compagni che si erano immersi con il sub. Secondo quanto si è appreso, il sub era sceso con una compagna di immersione e altri cinque amici, tutti con brevetto da immersione (uno anche con quello da istruttore) a una profondità di circa 36 metri. Il gruppo era accompagnato da una barca appoggio.

Quando i compagni sono riemersi hanno notato che l’uomo non risaliva in superficie e hanno dato l’allarme. Sul posto si era subito recata una motovedetta della Capitaneria di Santa Margherita e i sommozzatori dei vigili del fuoco.













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