Il Trentino Alto Adige è da sempre un territorio che sa trasformarsi in esempio e in laboratorio per il resto del Paese. Per questo pensiamo che da qui possa - e debba - partire una battaglia etica nei confronti del gioco d'azzardo. Di fronte al proliferare delle slot, alle nuove "dipendenze" che colpiscono tanti cittadini, alla luce di milionari giri d'affari e al proliferare di rapine e furti, si chiede alle due Province autonome e ai sindaci dei tanti Comuni presenti sul territorio di arginare questo fenomeno, contribuendo - con l'esempio e con l'impegno a favore dei più deboli ancor prima che con le norme - alla nascita di una nuova legge sul gioco d'azzardo. Alle due Province e ai Comuni si chiede - anche incentivando lo Stato ad approvare una nuova e severa legge - di dare una forte risposta ad una società che, senza strumenti per difendersi, ogni giorno fa i conti con "giochi" che si trasformano in pericolose droghe moderne che altro non sono che nuove tasse sulla povertà: "tasse" che colpiscono chi è già più debole, non solo dal punto di vista economico.