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Lutto alla Fisi, muore Caterina Delpozzo

Giudice di gara, aveva 55 anni: lascia il marito e due figli. Il ricordo: «Ci sorveglierai dal cielo»



TRENTO. Lutto nel mondo degli sport invernali in Trentino. Un male incurabile si è portato via, a soli 55 anni, una grande appassionata di sci, nonché apprezzata giudice di gara della Fisi (la Federazione italiana sport invernali) Caterina Delpozzo, moglie di Marcello Manfrini e madre di Marco, atleta delle Fiamme Oro, e Giovanni per anni alfiere del Comitato Trentino Fis ed ora maestro di sci.

In tanti tra gli amanti del circo bianco la ricordano alla partenza o all’arrivo delle gare, sempre concentrata sul suo lavoro e con il sorriso dato dalla grande passione per lo sci.

Nata a Vicenza grazie anche alla passione del marito Marcello, «Caterina Delpozzo ha sempre dato anima e corpo per il mondo volontaristico e per la crescita dei giovani sciatori, gestendo per tanti anni il Gruppo Sciatori Cai Sat Rovereto, organizzando gare di tutte le validità e categorie», la ricorda il Comitato trentino della Fisi.

Delpozzo ha seguito anche la crescita tecnica dei propri figli, sempre con grande equilibrio e serietà. Quattro anni fa, nel 2012 ha poi deciso di mettersi a disposizione della Fisi diventando giudice di gara, ruolo che ha ricoperto con grande professionalità, entusiasmo e competenza fino allo scorso inverno.

Commosso il ricordo del Comitato trentino della Fisi, che ieri ha postato sul proprio sito un commiato: «Il Comitato Trentino della Fisi, così come tutti i giudici di gara sono particolarmente vicini agli amici Marcello, Marco e Giovanni per questo grave lutto». «Purtroppo non la rivedremo più con la giacca verde in partenza o arrivo. Ci sorveglierà dal cielo con la sua grande passione. Ciao Caterina», è il saluto degli amici e dei colleghi che hanno condiviso tante giornate sulla neve.













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