SCUOLA

Lingue, maxi-test per 3 mila studenti

Parte in Trentino la prima valutazione di inglese e tedesco che tra il 4 e il 23 aprile coinvolgerà 163 classi di tutte le scuole



TRENTO. Parte in Trentino un maxi test che coinvolgerà circa 3 mila studenti, per verificare come si impara l’inglese e il tedesco nelle nostre scuole elementari, medie, superiori e anche in alcuni istituti professionali. Si tratta del primo atto, in vista della partenza - con il prossimo anno scolastico - della scuola trilingue su cui la giunta provinciale sta giocando una grande scommessa. Ma gli studenti (e i genitori) non abbiano timori: si tratta di una valutazione che sarà completamente anonima, come già avviene per i test Invalsi e di cui non si terrà conto in fase di scrutinio. Gli unici che eventualmente dovrebbero preoccuparsi sono gli insegnanti, dato che saranno loro - indirettamente - a essere valutati in questa prima “rilevazione delle competenze linguistiche” (questo il nome scelto dalla giunta provinciale per l’operazione).

Si tratta di un’iniziativa piuttosto complessa che impegnerà 163 classi, in decine di scuole distribuite sull’intero territorio provinciale. La gestione è stata affidata all’Iprase che ha già dato indicazione agli istituti scolastici selezionati perché preparino le aule necessarie al test. E gli insegnanti hanno frequentato alcune ore di formazione per arrivare pronti all’appuntamento.

Le prove si svolgeranno tra il 4 e il 23 aprile prossimi - secondo un calendario stabilito dall’Iprase - e secondo la dirigente generale del dipartimento della conoscenza, Livia Ferrario, non ci saranno problemi di riservatezza: «I risultati del test saranno utilizzati salvaguardando la riservatezza dei dati a livello di singolo studente, di singola classe e di scuola. Lo scopo sarà innanzitutto quello di mettere i docenti e i dirigenti in condizione di conoscere i livelli di apprendimento degli studenti, di rivedere i metodi di lavoro e di ridefinire gli obiettivi da raggiungere». Tutto questo in modo da migliorare le tecniche di insegnamento delle lingue straniere nelle scuole trentine.

I livelli del test corrispondono ai traguardi indicati dal piano del trilinguismo (a1 per le elementari, a2 per le medie e b1 per il biennio delle superiori) e per le prove verrà utilizzato un computer con un programma che prevede prove di ascolto, di parlato, di lettura, ma anche la verifica delle competenze grammaticali e naturalmente la capacità di scrittura.

Gli studenti interessati al test sono stati scelti in modo da formare un campione rappresentativo di tutti gli studenti trentini delle classi quinte delle scuole elementari, delle classi terze delle scuole e medie e delle classi seconde e terze delle scuole superiori e delle scuole di formazione professionale. Le scuole che parteciperanno all’iniziativa riceveranno 400 euro, oltre a 60 euro per ogni classe coinvolta, che serviranno per le spese organizzative. La durata dei test varia da un’ora a quasi due ore. Non si scherza. La rivoluzione delle lingue è appena cominciata.

 













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