Limiti dei 30 all’ora: a Rovereto scattano le multe

Da oggi si fa sul serio: dopo i test dei giorni scorsi con le “osservazioni” della polizia locale, si passa alla contravvenzioni



ROVERETO. Da oggi si fa sul serio. Dopo i test dei giorni scorsi e le verifiche “soft” sul rispetto dei limiti di velocità dei 30 chilometri l’ora, scattano le sanzioni. Gli genti della polizia locale passano così alle contravvenzioni e i controlli con il telelaser per chi non rispetta il limite porteranno direttamente alla multa che arriverà a casa. E le verifiche saranno possibili anche (e soprattutto) sulla statale nella zona di S. Ilario in prossimità degli attraversamenti pedonali. L'introduzione in molte strade della città del limite dei trenta chilometri all'ora, fanno sapere da palazzo Podestà, risponde a una duplice esigenza: favorire una maggiore fluidificazione del traffico cittadino (si riducono gli intasamenti dovuti al noto “effetto elastico”), ma soprattutto si mettono maggiormente in sicurezza pedoni e ciclisti. Questo discorso vale in particolare per alcune zone maggiormente a rischio, come ad esempio Viale Trento. Proprio qui, nelle ultime tre settimane, la polizia locale ha svolto alcune rilevazioni a titolo statistico e per tarare al meglio la nuova strumentazione elettronica di rilevamento della velocità.

«I controlli effettuati in un'ora di tre giornate diverse, una per ogni settimana - spiega il comandante Marco D’Arcangelo - hanno rilevato la velocità di circa 500 veicoli. Di questi, 173 hanno fatto segnare una velocità oltre i 40 chilometri all'ora e quindi teoricamente sanzionabile. Una quindicina di auto viaggiavano a velocità superiore ai 50, nessun veicolo oltre i 60. Questo dimostra anzitutto che su Viale Trento (ma l'osservazione può essere estesa anche al resto della città), per lo meno durante i nostri controlli, non abbiamo trovato automobilisti spericolati che viaggiavano a velocità folli. Tuttavia, in queste strade l'introduzione del limite a 30 chilometri all'ora si è reso necessario perché in queste zone anche una velocità di 40 o 50 chilometri orari può essere causa di incidenti molto gravi. Nessuna strada dove c’è il limite dei 30 km all’ora è esente dai controlli, nemmeno la statale. Anzi, soprattutto dove ci sono attraversamenti pedonali.».

I rilievi della velocità verranno effettuati con il telelaser (che potrà essere anche inserito negli speed check arancio) che procederà in automatico (senza che l’agente debba “puntare” il veicolo) a riprendere il mezzo ed a immagazzinare i dati. L’automobilista indisciplinato non sarà fermato e a casa arriverà la multa con l’indicazione della velocità raggiunta, ma senza la fotografia. L’immagine, comunque, sarà disponibile al comando. La presenza dei controlli velocità sarà segnalata da un cartello mobile che sarà posizionato all’incirca tra i 50 e i 100 metri dal telelaser. E le multe a quanto ammontano? Una velocità fra i 36 e i 45 chilometri all'ora fa scattare infatti una multa di 41 euro. Ma superare i 46 chilometri orari multa di 168 euro e 3 punti in meno sulla patente.(g.r.)

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