Leitner, convalidato l'arresto

Interrogatorio in carcere a Trento: "Il cappellano del carcere mi ricattava"



TRENTO. E' stato convalidato l'arresto di Max Leitner, il rapinatore di banche altoatesino di 52 anni evaso dal carcere di Asti a fine ottobre. Il "re delle evasioni" è stato interrogato in carcere a Trento, dove è attualmente rinchiuso.

Lunedì sarà sentito nuovamente dai magistrati a Bolzano, mentre entro venti giorni dovrà essere decisa la nuova sede un cui Leitner sconterà la sua pena. Arresto confermato anche per Erwin Heinrich Purer, 61 anni, nella cui abitazione di Vandoies, in Val Pusteria, l'evaso aveva trovato rifugio, che ora è accusato di favoreggiamento.

Intanto, continua a crescere il numero dei "fan" di Max Leitner sul web: le due pagine a lui dedicate su Facebook hanno raggiunto complessivamente i 3.200 iscritti. Molti i messaggi che invitano il "re delle evasioni" a "tenere duro".

Nel frattempo Leitner accusa il cappellano del carcere di Asti di averlo ricattato. Il sacerdote - ha detto il rapinatore di banche - a sua volta sarebbe stato ricattato da una donna per un presunto video a luci rosse.

Le clamorose accuse sono state fatte da Leitner durante l'interrogatorio di garanzia. Il cappellano del carcere di Asti, don Giuseppe Bussolino - ha riferito Leitner - avrebbe preteso dei soldi da lui, altrimenti avrebbe fatto in modo che Leitner non ricevesse più dei permessi premi.

Il prete a sua volta - sempre secondo il racconto di Leitner al magistrato - sarebbe stato ricattato da una donna romena, che da tre anni si sarebbe fatta consegnare dei soldi per tenere nascosto una loro relazione e un video hard.

Il sacerdote avrebbe perciò accompagnato Leitner durante un permesso in Alto Adige per prelevare da un nascondiglio il bottino di una rapina del 2003, circa 8.000 euro. Durante questo viaggio Leitner era scappato e il cappellano segnalò la fuga solo dopo molte ore. Le accuse ora dovranno essere verificate dagli inquirenti. Leitner ha chiesto di essere sentito direttamente dal procuratore di Bolzano Guido Rispoli, che lo interrogherà lunedì prossimo.













Scuola & Ricerca

In primo piano