Legambiente premia il Parco del Monte Baldo

Bandiera Verde, unica in Trentino, ai 5 comuni coinvolti e alle 2 Comunità di Valle. Metà alense anche il riconoscimento al Veneto: per la coppia di lupi dei Lessini



MONTE BALDO. La Bandiera Verde di Legambiente - Carovana delle Alpi assegnata ai comuni di Ala, Avio, Brentonico, Mori e Bago-Torbole, nonchè alle Comunità della Vallagarina e dell’Alto Garda-Ledro. Tutti premiati (unici in Trentino) «per la forma dell’accordo di programma sottoscritto il 15 giugno con la Provincia autonoma di Trento, per avviare il Parco naturale locale del Trentino, quello del Monte Baldo». Legambiente premia sia il progetto, ritenuto oltremodo significativo per la ricchezza ambientale e paesaggistica del Monte Baldo, che lo spirito che lo sorregge. L’intenzione di contemperare attività umane e rispetto dell’ambiente naturale in un’ottica più di rispetto intelligente e valorizzazione delle risorse, che meramente conservativa. E per questo salutata da Legambiente come «un’ottima scelta per un futuro sostenibile».

Restano ovviamente, con un progetto ancora alla fase iniziale, dei rischi. Il principale è l’assenza di specifiche tutele oltre a quelle già previste per le Riserve (caccia e pesca sono consentite, come la gran parte delle attività umane). E qualche perplessità desta anche l’incognita sulla dotazione finanziaria e organizzativa per il futuro. Per contro punto di forza dell’iniziativa, secondo Legambiente, «è la sua forte radice territoriale su base volontaria».

Curiosità: anche l’unica bandiera Verde del Veneto tocca da vicino la Vallagarina. E’ stata assegnata per la coppia di lupi che si è stabilità sui Lessini. In parte significativa, di Ala. (l.m)

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano