TRENTO. Un diciottenne residente a Lasino è finito in carcere con l'accusa di aver ferito il cugino con un coltello e di avere aggredito i carabinieri accorsi per arrestarlo.

Secondo una prima ricostruzione, la scorsa notte un diciassettenne senegalese si è presentato alla stazione dei carabinieri di Lasino con una profonda ferita al cuoio capelluto, dicendo di essere stato raggiunto da una coltellata infertagli poco prima dal cugino diciottenne.

Lesione successivamente giudicata guaribile in otto giorni. I carabinieri si sono quindi presentati a casa del presunto feritore, Falilou Sek, figlio di un ex consigliere comunale di Trento.

Il ragazzo, pare alterato dall'alcol, ha reagito per cui è nata una colluttazione al termine della quale alcuni militari sono rimasti contusi. Il giovane è stato così arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.