«La Valdastico? Inutile e dannosa»

Legambiente all'attacco: è incompatibile con l'ecosistema



ROVERETO. La Valdastico Nord? Un'opera inutile che sposterebbe solo i problemi di traffico dalla Valsugana alla valle dell'Adige, con riscio di problemi ben maggiori. Ne è convinto il circolo di Trento di legambiente, che chiede lo stop per «le pressioni per la realizzazione» dell'opera viaria. La quale «è incoerente con la priortà di spostare il trasporto merci su rotaia, perseguita da tutti i governi dell'arco alpino tranne il nostro, che la utilizza però per giustificare la realizzazione di altre discutibili opere; è incoerente con i pieni esistenti di sviluppo del trasporto ferroviario merci sull'asse del Brennero, risultando concorrenziale con l'intermodalità su rotaia: è in contrasto con i dettami della Convenzione delle Alpi, che l'Italia ha sottoscritto, ma di cui il Palramento non ha ratificato i protocolli attuativi per l'evidente sottomissione di alcune parti politiche alle lobby dell'autotrasporto».

La Valdastico, obietta Legambiente, è qualcosa «che l'Europa ci chiede di non fare». In alternativa, Legambiente chiede di disincentivare il trasporto su gomma, potenziare la ferrovia della valsugana e ratificare il protocollo trasporti della Convenzione delle Alpi.













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