La Trenta ai parroci: attenti ai falsi esattori

Minacciano di sospendere la fornitura gas chiedendo di pagare bollette arretrate: ma è una truffa



TRENTO. Trenta Spa invita la cittadinanza a fare attenzione ai falsi esattori. L’avvertimento arriva in seguito ad alcune segnalazioni, riguardanti in particolare gli enti religiosi, dove falsi esattori, qualificandosi come personale Trenta, telefonano e poi si presentano in modo fraudolento presso le parrocchie, minacciando di sospendere la fornitura di gas se non viene consegnato loro del denaro a saldo di ipotetiche bollette arretrate. Trenta segnala invec che il proprio personale non è mai autorizzato a ricevere denaro. Nel dubbio il consiglio è quello di agire con cautela verificando l’affidabilità di chi fa la richiesta ed eventualmente chiamare le forze dell’ordine.

Si tratta dell’ennesima variante di una truffa particolarmente in voga. Ora l’allarme riguarda falsi esattori, ma in passato sempre la trenta aveva messo in guardia la cittadinanza circa falsi agenti o falsi venditori, che bussavano alle case dei trentini chiedendo di visionare le bollette o cercando di carpire in modo fraudolento la firma del cliente al fine di modificare gli estremi del contratto di fornitura all'insaputa del cliente stesso. Trenta segnalava invece di essere già in possesso di tutti i dati relativi ai clienti e che il cittadino non è quindi obbligato a mostrare le proprie bollette che contengono dati personali e informazioni relative alla sfera privata .













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