meteo

La perturbazione porta la neve in Trentino

Le previsioni di Meteotrentino indicano un peggioramento ma da sabato nel cielo tornerà a splendere il sole. Minime sotto lo zero



TRENTO. Una prima spolverata è arrivata nella notte fra martedì e ieri. La neve l’hanno vista anche a Levico. Un accenno bianco e poco più che ha però date un timbro più invernale anche alla Paganella e ad altre località montane. Una spolverata dunque che sarà «rinforzata» dalla neve portata dalla perturbazione che attraverserà la provincia fra oggi (giovedì) e domani (venerdì).

L’annuncio arriva dal bollettino meteorologico di Meteotrentino che così recita: «giovedì inizialmente soleggiato con nubi in aumento nel corso della giornata. Nella notte e venerdì probabili deboli precipitazioni, nevose anche a bassa quota. Dal pomeriggio di venerdì i venti tenderanno a disporsi da nord con probabile föhn in valle. Nei giorni successivi perlopiù soleggiato con correnti settentrionali». E nel bollettino probabilistico, le nevicate vengono indicate ad uno su una scala che va da 0 (molto bassa) e 3 (alta). Il giorno «interessato» dalle nevicate (deboli) pare sarà venerdì, giorno in cui l’innalzamento delle minime (in valle è indicata a 0 gradi) e l’abbassamento delle massime (3 gradi centigradi) comporterà un’escursione termica limitata.

Le indicazioni per il fine settimana sono di giornate «segnate» dal sole ma con un nuovo abbassamento delle temperature minime che torneranno ad essere sotto lo zero. Una situazione che - stando alle previsioni emesse ieri - dovrebbe protrarsi fino a lunedì compreso. Tornando alle neve caduta nel veloce passaggio della perturbazione fra martedì e mercoledì, gli ultimi dati che si trovano sul sito di Meteotrentino dicono che la neve «nuova» varia da uno a due centimetri di «coltre» bianca. I due centimetri sono stati registrati a Paneveggo, a passo Sommo a Folgaria, a Pampeago, a Gardonè (Predazzo).

Per le previsioni a scadenza più lunga, la seconda metà di gennaio sarà segnata da un canale di bassa pressione dalle latitudini polari che punterà il Mediterraneo rinnovando condizioni di tempo instabile, a tratti perturbato con pioggia e neve fino a quote basse. Poi le correnti fredde alimenteranno una circolazione di bassa pressione tipicamente invernale. Le temperature saranno sotto le medie del periodo un po' ovunque.













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